L'esercito svizzero mette al bando Whatsapp & Co per le sue comunicazioni.
Keystone / Sascha Steinbach
Dall'inizio dell'anno, il solo servizio di messaggistica permesso per le comunicazioni di servizio è quello svizzero Threema.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
Keystone-ATS/mar
Basta Whatsapp, Telegram, Signal o quant’altro. D’ora in poi i militari svizzeri dovranno utilizzare esclusivamente l’app elvetica Threema per tutti i messaggi che hanno a che fare con il servizio.
La società che gestisce l’app ha la sua sede in Svizzera e i server si trovano pure nella Confederazione. Threema è considerata più sicura, soprattutto per quanto concerne la protezione dei dati e soprattutto non è sottoposta al cosiddetto Cloud Act, la legge statunitense in vigore dal 2018 che costringe i fornitori di servizi con sede negli USA a fornire – se richiesto – i dati relativi alle comunicazioni elettroniche.
Contenuto esterno
Il sistema di messaggistica è inoltre conforme al regolamento europeo sulla protezione dei dati ed è sottostà alla legislazione elvetica, ha spiegato il portavoce dell’esercito Stefan Hofer all’agenzia stampa Keystone-ATS, confermando la notizia riportata dal giornale svizzero tedesco Tages-Anzeiger.
Questo bisogno di sicurezza per le truppe si è sviluppato in particolare dopo il primo impegno nella lotta contro il coronavirus, ha precisato Stefano Hofer. L’app elvetica non è gratuita, ma l’esercito rimborserà i costi di quattro franchi per utente all’anno.
Whatsapp, che è di proprietà della società statunitense Meta (ex Facebook), è di gran lunga l’applicazione di messaggistica più utilizzata in Svizzera, con un tasso di penetrazione di oltre l’80% tra i 16-64 anni, secondo i sondaggi.
Washington mette la Svizzera “in prima fila” per i negoziati con la Cina
Questo contenuto è stato pubblicato al
I buoni uffici della Svizzera nei negoziati tra Stati Uniti e Cina sembrano essere stati ampiamente positivi per il Consiglio federale. Oggi Washington ha lasciato intendere che Berna ha fatto progressi nel dialogo sui dazi, a differenza dell'UE.
Per i bagordi da Eurovision e per la vittoria del Basilea, la polizia ferma 150 persone
Questo contenuto è stato pubblicato al
Migliaia di persone si sono riversate per le strade del centro di Basilea ieri in occasione della cerimonia di apertura dell'Eurovision Song Contest (ESC) e per festeggiare l'FCB, laureatosi nel tardo pomeriggio - e con tre giornate d'anticipo - campione svizzero.
L’identikit di chi froda in Svizzera: uomo, 36-55enne e non ce l’ha con l’azienda
Questo contenuto è stato pubblicato al
Uomo, 36-55enne e attivo da più di sei anni in azienda, nei cui confronti non ha risentimento: è l'identikit del tipico criminale in colletto bianco, stando a uno studio pubblicato oggi dalla società di consulenza KPMG.
Saccheggiano il villaggio evacuato di Brienz, arrestati
Questo contenuto è stato pubblicato al
Stanotte due presunti saccheggiatori di origini rumene sono entrati nel villaggio grigionese e hanno saccheggiato le case vuote. Grazie all'impiego di droni e cani poliziotto i due sono stati arrestati a Surava dopo aver tentato la fuga.
Eurovision inaugurato a Basilea con una sfilata delle 37 delegazioni
Questo contenuto è stato pubblicato al
Questo pomeriggio a Basilea è stato dato il colpo di avvio dell'Eurovision Song Contest (ESC), che durerà fino a sabato. Per la cerimonia è stato srotolato il più lungo tappeto turchese della storia del concorso (1,3 km).
Questo contenuto è stato pubblicato al
A quanto pare si tratta di un caso isolato: il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) non è a conoscenza di altri connazionali coinvolti in una situazione simile.
Investimenti per 150-200 miliardi dalla Svizzera agli USA
Questo contenuto è stato pubblicato al
Le aziende svizzere vogliono iniettare negli Stati Uniti 150-200 miliardi di franchi di nuovi investimenti. A dirlo è il segretario al Tesoro americano, Scott Bessent.
Merz: “In Germania nessuno stato di emergenza sull’immigrazione”
Questo contenuto è stato pubblicato al
"Stiamo effettuando controlli più intensi alle frontiere. Stiamo effettuando controlli più o meno come durante gli Europei di calcio dell'anno scorso. Continueremo anche a respingere le persone. Ma tutto questo è in linea con il diritto europeo".
Svizzera e USA vogliono accelerare il processo per l’intesa sui dazi
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Svizzera e gli Stati Uniti hanno intenzione di accelerare il processo in corso per giungere a un'intesa sui dazi imposti da Washington, ma al momento congelati. Lo ha affermato durante un incontro coi media la presidente della Confederazione Karin Keller-Sutter.
Vecchie banconote, centinaia di milioni nelle casse di Cantoni e Confederazione
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il controvalore, pari a quasi un miliardo di franchi, delle banconote della sesta serie non cambiate finirà in buona parte nelle casse della Confederazione, dei Cantoni e del Fondo svizzero di soccorso per danni causati dalla natura.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Il Covid-19 ha digitalizzato la Svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nel 2020 gli acquisti online, l'uso di social network e piattaforme di streaming sono notevolmente aumentati in Svizzera
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.