Lunghe code si sono formate nella notte tra lunedì e martedì davanti alle librerie del Regno Unito: centinaia di persone hanno voluto accaparrarsi quello che è già diventato uno dei libri più venduti dell'anno, ossia l'autobiografia del principe Harry. Il libro aveva gi?a registrato un numero record di preordinazioni sulle piattaforme online. Negli scorsi giorni erano circolati diversi estratti che hanno già fatto capire il tono e la portata delle dichiarazioni di colui che ha deciso di allontanarsi dalla vita della reggia per concentrarsi sulla famiglia che ha formato con l'attrice Meghan Markle.
Questo contenuto è stato pubblicato al
1 minuto
tvsvizzera.it/mrj
Contenuto esterno
Rivelazioni imbarazzanti, accuse e indiscrezioni sulla Royal Family in 410 pagine che non sono frutto (solo) della penna del principe, che è stato aiutato nella scrittura dal ghostwriter JR Moehringer, un giornalista pluripremiato (tra le riconoscenze anche un prestigioso Pulitzer).
Molte e molti hanno dichiarato di voler leggere “Spare” (questo il titolo dell’opera) per poter capire anche l’altro punto di vista, quello che i media britannici non mostrano nella loro campagna contro la coppia. Un’accusa lanciata dallo stesso Harry, che in un’ntervista ha accusato la sua famiglia di “essere andata a letto con il diavolo (leggi: la stampa scandalistica) pur di distruggere la sua reputazione”.
Merz: “In Germania nessuno stato di emergenza sull’immigrazione”
Questo contenuto è stato pubblicato al
"Stiamo effettuando controlli più intensi alle frontiere. Stiamo effettuando controlli più o meno come durante gli Europei di calcio dell'anno scorso. Continueremo anche a respingere le persone. Ma tutto questo è in linea con il diritto europeo".
Svizzera e USA vogliono accelerare il processo per l’intesa sui dazi
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Svizzera e gli Stati Uniti hanno intenzione di accelerare il processo in corso per giungere a un'intesa sui dazi imposti da Washington, ma al momento congelati. Lo ha affermato durante un incontro coi media la presidente della Confederazione Karin Keller-Sutter.
Vecchie banconote, centinaia di milioni nelle casse di Cantoni e Confederazione
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il controvalore, pari a quasi un miliardo di franchi, delle banconote della sesta serie non cambiate finirà in buona parte nelle casse della Confederazione, dei Cantoni e del Fondo svizzero di soccorso per danni causati dalla natura.
Treni diretti fra Svizzera e Londra, firmata una dichiarazione d’intenti
Questo contenuto è stato pubblicato al
Dopo aver sottoscritto una sfilza di accordi di carattere soprattutto economico-finanziario, Londra e Berna intendono rafforzare ulteriormente le relazioni stabilendo, a medio termine, un collegamento ferroviario diretto fra i due Paesi.
Questo contenuto è stato pubblicato al
I fisici del Cern di Ginevra hanno trasformato il piombo in oro. Le collisioni ravvicinate tra nuclei di piombo nell'acceleratore di particelle generano campi elettromagnetici che trasformano brevemente quelli di piombo in oro, ha annunciato il Cern.
Karin Keller-Sutter a Ginevra per continuare il dialogo con Washington
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Svizzera prosegue oggi il dialogo con Washington nel tentativo di evitare ulteriori dazi statunitensi del 31% sulle sue esportazioni.
Controlli alle frontiere, Beat Jans ha telefonato a Berlino
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il consigliere federale Beat Jans ha avuto ieri una conversazione telefonica con il ministro degli Interni tedesco Alexander Dobrindt, il cui Paese - mercoledì - ha inasprito la sua politica migratoria.
Sei crimini d’odio a settimana contro la comunità LGBTIQ+ in Svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
In media in Svizzera si registrano quasi sei crimini d'odio a settimana nei confronti di persone LGBTIQ+: l'anno scorso ci sono stati 309 casi in totale, secondo la Helpline LGBTIQ. Dal 2020, le segnalazioni sono quintuplicate.
Raiffeisen corregge al ribasso previsioni PIL, pesano dazi e franco
Questo contenuto è stato pubblicato al
Sulla scia delle vertenze commerciali globali e del rafforzamento del franco Raiffeisen corregge sensibilmente al ribasso le stime sulla crescita dell'economia svizzera nel 2025.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.