Una ONG svizzera denuncia le importazioni di oro russo
A febbraio, la Svizzera ha acquistato 18,9 tonnellate di oro dalla Russia attraverso il mercato dei metalli preziosi di Londra. Tra questi potrebbe esserci dell'oro legato alle violazioni dei diritti umani.
Keystone / Martin Ruetschi
Secondo una ONG svizzera che si batte per una maggiore trasparenza nel settore dell'oro, nel febbraio di quest'anno la Svizzera ha importato dalla Russia quantità d'oro senza precedenti. Questo nonostante le sanzioni imposte a causa della guerra in Ucraina.
Questo contenuto è stato pubblicato al
3 minuti
SWI/Keystone-ATS/mrj
“Nonostante le sanzioni, in Svizzera entra oro russo che potrebbe essere collegato alle violazioni dei diritti umani in Sudan e al co-finanziamento della guerra di aggressione contro l’Ucraina, il che è contrario al diritto internazionale”, ha dichiarato Christoph Wiedmer, co-direttore della Società per i popoli minacciati (SPM).
In febbraio, la Svizzera ha acquistato 18,9 tonnellate d’oro dalla Russia attraverso il mercato dei metalli preziosi di Londra. Tra questi potrebbe esserci oro legato alle violazioni dei diritti umani.
L’ONG teme che l’oro russo che finisce in Svizzera possa includere l’oro acquistato da Yevgency Prigozhin, il capo del famigerato Gruppo Wagner. La formazione paramilitare è stata fondamentale per le campagne militari estere di Mosca, anche in Ucraina e in Sudan, dove i violenti scontri tra due fazioni in competizione per il potere hanno provocato drammatiche evacuazioni negli ultimi giorni. Come l’UE, anche la Svizzera ha inserito il gruppo nella sua lista di sanzioni.
“Negli ultimi anni, le truppe Wagner hanno sostenuto regimi autoritari in Sudan, Ciad e Africa centrale”, spiega l’ONG in un comunicato. “In cambio del sostegno militare, Wagner riceve benefici economici. In Sudan, per esempio, l’accesso ai giacimenti d’oro”.
Il segreto commerciale rimane
Stabilire se l’oro russo illecito sia arrivato in Svizzera non è un compito facile. Nel marzo 2022, il Tribunale amministrativo federale si è pronunciato a favore del segreto commerciale per i raffinatori d’oro. La Società per i popoli minacciati ha fatto appello a questa decisione sostenendo che il pubblico ha diritto a queste informazioni. Appello che è stato respinto dal tribunale. “Gli importatori possono ora nascondersi dietro il segreto commerciale e non devono rendere conto a nessuno dell’origine della materia prima e dei rischi associati”, ha dichiarato, dopo aver preso atto della decisione, la SPM in un comunicato stampa.
Le argomentazioni delle raffinerie d’oro – in particolare il fatto che le relazioni commerciali sono soggette al segreto commerciale – hanno convinto la corte. L’Associazione svizzera dei produttori e commercianti di metalli preziosi ha dal canto suo dichiarato in passato che i suoi membri non trattano l’oro russo.
Le svizzere e gli svizzeri all’estero hanno spesso un’altra nazionalità
Questo contenuto è stato pubblicato al
Alla fine dello scorso anno erano 826'700 le persone di nazionalità svizzera che risiedevano all'estero, un aumento dell'1,6% o di 13'300 unità rispetto al 2023. Lo comunica l'Ufficio federale di statistica (UST).
Barometro KOF oltre alle attese, segnali positivi per l’economia
Questo contenuto è stato pubblicato al
Segnali positivi per l'economia svizzera: è l'indicazione che emerge dal barometro del Centro di ricerca congiunturale del Politecnico federale di Zurigo (KOF), che è tornato a salire in marzo, oltre le attese.
I servizi segreti svizzeri possono impiegare agenti virtuali sotto copertura
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il servizio delle attività informative della Confederazione (SIC) è autorizzato a impiegare agenti virtuali sotto copertura per raccogliere informazioni.
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'esercito ha presentato giovedì a Thun (canton Berna) la sua lista di acquisti previsti per i prossimi anni e chiede mezzi d'artiglieria, mini droni e un nuovo sistema di difesa antiaerea, acquistato nell'ambito dello scudo aereo europeo.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il 60enne arrestato lo scorso 12 marzo ha confessato di essere all'origine dei pacchi-bomba che hanno preso di mira l'azienda orologiera Patek Philippe, come pure dell'invio di diverse lettere minatorie.
Ethos: “UBS rimpingui i fondi propri, invece di strapagare i dirigenti”
Questo contenuto è stato pubblicato al
UBS farebbe bene a rimpinguare i fondi propri, invece che remunerare in modo eccessivo i dirigenti e procedere a riacquisti di azioni: è questo, in estrema sintesi, il pensiero di Ethos, fondazione che consiglia gli azionisti promuovendo il buon governo d'impresa.
La guerra dei dazi, Trump annuncia il 25% sulle auto
Questo contenuto è stato pubblicato al
Donald Trump ha colpito duro le auto straniere importate negli Stati Uniti imponendo una tassa del 25% "permanente" dal 2 aprile: il giorno della "liberazione dell'America" come l'ha definito il presidente, quando scatteranno anche i dazi reciproci verso 15 Paesi.
Nel 2024 c’è stato il più alto numero d’incidenti di sci escursionismo degli ultimi cinque anni
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nel 2024 il numero di incidenti mortali durante escursioni con gli sci ha raggiunto il livello più alto degli ultimi cinque anni, con 28 vittime. Anche i casi di emergenze nelle Alpi svizzere è leggermente aumentato.
Negli ultimi quattro anni in Svizzera i prezzi sono aumentati più che nei 16 anni precedenti
Questo contenuto è stato pubblicato al
Negli ultimi mesi l'inflazione è scesa, ma i prezzi continuano a salire e negli ultimi quattro anni il rincaro è stato più forte che nei 16 anni precedenti. Lo riferisce il servizio di confronti internet Comparis.
La Confederazione vuole intensificare la lotta contro la proliferazione del calabrone asiatico
Questo contenuto è stato pubblicato al
Per contrastare più efficacemente la diffusione del calabrone asiatico, la Confederazione intende autorizzare l'uso di prodotti biocidi nei boschi dal prossimo autunno. A tale scopo ha avviato una procedura di consultazione accelerata con termine per l'8 maggio.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
L’oro ‘svizzero’ potrebbe diventare più trasparente
Questo contenuto è stato pubblicato al
Per la prima volta, l'Amministrazione federale delle dogane ha permesso l'accesso alle statistiche dei paesi di provenienza del metallo prezioso importato in Svizzera.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.