Un podio tutto elvetico: non capitava dal 1936
Keystone / Christopher Jue
È il caso di dirlo: quella di oggi, martedì 27 luglio, è una giornata storica. Il podio olimpico del cross-country femminile di mountain bike è tutto svizzero.
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tvsvizzera.it/mrj
Jolanda Neff, sangallese, ha vinto la medaglia d’oro, seguita dall’argento della zurighese Sina Frei e dal bronzo dell’urana Linda Indergrand. La loro vittoria porta il numero di medaglie rossocrociate a 5 e fa salire la Svizzera all’undicesimo posto dei Paesi più premiati.
Un podio tutto rossocrociato si è visto solo altre due volte nella storia delle Olimpiadi: nel 1924 e nel 1936, entrambe le volte in ginnastica. Inoltre si tratta della nona volta nella storia dei Giochi che tre donne della stessa nazione salgano insieme sul podio. L’ultima volta è capitato a Rio nel 2016 con le ostacoliste americane Brianna Rollins (oro), Nia Ali (argento) e Kristi Castlin (bronzo).
Neff non ha potuto trattenere le lacrime sul podio, anche perché questa vittoria arriva dopo una gara su un percorso molto scivoloso (a Izu ha piovuto poche ore prima dell’inizio della corsa) e dopo che a giugno l’atleta si era rotta la mano sinistra durante la coppa del mondo di mountain bike in Austria.
Per la 28enne si tratta della prima medaglia olimpica (a Rio, cinque anni fa, era arrivata sesta), che va ad aggiungersi al titolo mondiale del 2017 e ai tre europei (nel 2015, nel 2016 e nel 2018). Per le altre due elvetiche, invece, si tratta di un primo riconoscimento internazionale.
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