UBS si prepara a tagliare oltre la metà della forza lavoro di Credit Suisse a partire dal prossimo mese. Lo riporta Bloomberg.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
tvsvizzera.it/mrj con Keystone-ATS
Secondo l’agenzia Bloomberg, che cita alcune fonti ben informate, i tagli che ci dovrebbero essere da parte di UBS si faranno in tre momenti: uno entro la fine di luglio e altri due a settembre oppure ottobre.
I banchieri e i trader della banca di investimento di Credit Suisse a Londra, New York e in alcune aree dell’Asia si faranno carico del peso maggiore delle riduzioni, secondo le indiscrezioni riportate dall’agenzia Bloomberg. L’obiettivo di UBS sarebbe quello di ridurre del 30% (circa 35’000 posti) la forza lavoro complessiva di 120’000 dipendenti risultata dalle nozze fra i due colossi. Contattato da Bloomberg, l’istituto non ha voluto commentare queste indiscrezioni.
I tagli a cui lavora UBS andrebbero a peggiorare un quadro già difficile per l’occupazione nel settore finanziario globale. I grandi colossi di Wall Street hanno infatti già annunciato riduzioni del personale e si avviano, secondo alcune stime, a superare quest’anno gli 11’000 tagli alla forza lavoro. Interventi, dicono, necessari per invertire il trend scattato nel dopo pandemia quando, per far fronte al boom di accordi e trading, le banche avevano aumentato in modo significativo la propria forza lavoro.
Alla fine del primo trimestre le cinque grandi banche che dominano Wall Street avevano complessivamente la cifra record di 882’000 dipendenti a livello globale, un livello invariato rispetto alla fine del 2022 ma in aumento di più di 100’000 posti rispetto al marzo del 2020.
Sessant’anni di abusi all’abbazia di Saint-Maurice in Vallese
Questo contenuto è stato pubblicato al
Per decenni, nell'abbazia di Saint-Maurice, in Vallese, si sono verificati casi di abusi sessuali sotto varie forme. Solo sotto la pressione dei media e dell'opinione pubblica la direzione ha preso coscienza dei propri doveri.
Gli abitanti di Davos vogliono rimpossessarsi della loro cittadina
Questo contenuto è stato pubblicato al
Un'iniziativa popolare chiede che "chi ristruttura edifici esistenti con più appartamenti riservi almeno la metà della superficie abitabile alle case primarie".
I consumatori svizzeri non boicottano i prodotti “made in USA”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Smettere di comprare prodotti americani per segnalare la propria opposizione alle politiche del presidente Donald Trump? Così volevano fare gli svizzeri, ma la realtà appare diversa.
I tempi lunghi per lo smantellamento di una centrale nucleare
Questo contenuto è stato pubblicato al
Lo smantellamento della centrale nucleare di Mühleberg nel Canton Berna è a metà dell'opera. Tutto procede secondo i piani: sono già state rimosse 6'700 delle complessive 13'000 tonnellate di materiale.
La Svizzera ha restituito all’Italia beni culturali di diverse epoche
Questo contenuto è stato pubblicato al
A Berna, la direttrice dell'Ufficio federale della cultura Carine Bachmann ha consegnato all'ambasciatore italiano in Svizzera Gian Lorenzo Cornado dei beni culturali della vicina penisola.
Niki de Saint Phalle e Jean Tinguely in mostra al Grand Palais di Parigi
Questo contenuto è stato pubblicato al
Si apre venerdì al Grand Palais di Parigi una retrospettiva consacrata all'universo di Niki de Saint Phalle e del suo compagno, lo scultore svizzero Jean Tinguely.
Annulata l’elezione del consiglio comunale a Vernier per frode
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'elezione del Consiglio comunale di Vernier, nel Canton Ginevra, del 23 marzo scorso è stata annullata. Irregolarità hanno falsato lo scrutinio nella seconda città del cantone.
L’iniziativa popolare sulla neutralità bocciata dal Consiglio degli Stati
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'iniziativa popolare sulla neutralità va respinta. È quanto propone il Consiglio degli Stati, che su questo punto si è allineato alla raccomandazione del Consiglio federale.
Svizzeri contrari alla densificazione edilizia e alla rinuncia di aree verdi
Questo contenuto è stato pubblicato al
In Svizzera esiste una carenza di alloggi, ma la popolazione è contraria a una densificazione edilizia o alla rinuncia alle aree verdi.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Credit Suisse-UBS, Mister Dati critica il Governo per poca trasparenza
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Consiglio federale, mediate la legislazione d'urgenza, ha impedito l'accesso ai documenti riguardanti l'acquisizione di CS da parte di UBS.
La BNS vuole trarre insegnamenti della debacle di Credit Suisse
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Banca nazionale svizzera (BNS) vuole che la crisi di Credit Suisse, riacquistata dalla concorrente UBS per evitarne il fallimento, sia una lezione per il futuro.
Gli attivi delle banche private svizzere calano dell’11%
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il patrimonio è sceso da 3'259 miliardi di franchi svizzeri alla fine del 2021 a 2'898 miliardi nel dicembre 2022, secondo un rapporto della società di consulenza KPMG.
UBS rischia multe salate a causa dell’eredità di Credit Suisse Archegos
Questo contenuto è stato pubblicato al
Le autorità di regolamentazione hanno concluso le loro indagini e UBS rischia un colpo di centinaia di milioni di dollari, come riporta il Financial Times.
Credit Suisse: sarà Isabelle Chassot a presiedere la Commissione d’inchiesta
Questo contenuto è stato pubblicato al
La consigliera agli Stati del Centro Isabelle Chassot è stata nominata presidente della Commissione parlamentare d'inchiesta (CPI) incaricata di indagare sul caso Credit Suisse.
Questo contenuto è stato pubblicato al
A quasi tre mesi dall'annuncio dell'acquisizione, UBS continua a non fornire alcuna indicazione sulle ripercussioni riguardo ai posti di lavoro.
Questo contenuto è stato pubblicato al
La banca svizzera ha formalmente finalizzato lunedì l'acquisto della storica rivale, ponendo fine alla storia ultracentenaria dell'istituto fondato da Alfred Escher.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.