Tariq Ramadan dovrà affrontare un processo per stupro in Francia
L'islamologo svizzero Tariq Ramadan sarà processato da un tribunale penale di Parigi per stupri che sarebbero avvenuti tra il 2009 e il 2016.
I giudici che hanno preso questa decisione, tuttavia, hanno parzialmente respinto le accuse di due delle quattro donne che avevano presentato le accuse.
Laure Heinich, che difende tre delle presunte vittime, ha dichiarato che le sue clienti sono soddisfatte della decisione dei giudici e del "lavoro meticoloso" svolto dai magistrati. Un altro avvocato delle donne, Laura Ben Kemoun, ha aggiunto che le querelanti sono "sollevate e pronte per ciò che le aspetta".
+ L'islamologo svizzero Tariq Ramadan a processo
La difesa di Ramadan ha condannato la decisione di passare al processo mentre era in corso l'appello presso la Corte Suprema francese. Il team ha presentato ricorso contro la convalida da parte della corte d'appello, avvenuta a maggio, delle relazioni cruciali di un esperto psichiatrico.
Nel 2018 Ramadan ha trascorso nove mesi in detenzione preventiva mentre si svolgevano le indagini sulle accuse in Francia. Nello stesso anno, una donna di Ginevra, nota alla stampa svizzera come "Brigitte", lo ha accusato di stupro. Il processo per il caso di Ginevra si è svolto questa primavera. Ramadan è stato assolto, sentenza contro la quale il Procuratore generale di Ginevra ha fatto ricorso.
Se volete condividere con noi osservazioni su un argomento sollevato in questo articolo o segnalare errori fattuali, inviateci un'e-mail all'indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.