Roma ha dato il via libera ai treni tra Briga e Domodossola
Da giovedì potranno riprendere i collegamenti tra Briga e Domodossola grazie a un via libera giunto da Roma.
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tvsvizzera.it/mrj con agenzie
A partire da giovedì, torneranno a circolare i treni Intercity (IC) e Interregio (IR) tra Briga (canton Vallese) e Domodossola (Italia). Le Ferrovie federali svizzere (FFS) hanno fatto sapere in un comunicato diffuso mercoledìCollegamento esterno che è giunta una conferma per iscritto dell’autorizzazione per i veicoli Domino e CU IV a circolare sulla tratta summenzionata da parte del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti italiano e le relative autorità.
Il 29 dicembre le FFS avevano comunicato che 38 dei 316 collegamenti settimanali IC E IR tra Domodossola e Briga sarebbero stati temporaneamente soppressi a partire dal 1° gennaio 2024 a causa di una nuova normativa di protezione antincendio per il transito nelle gallerie più lunghe, emanata dal Ministero italiano e che sarebbe stata applicata dal 2024.
Domenica scorsa le FFS hanno reso noto che l’Italia aveva prorogato di un anno, ossia fino al 31 dicembre 2024, la scadenza per l’attuazione delle nuove misure e che sarebbe stato tuttavia ancora necessario qualche giorno per ripristinare la normale circolazione dei treni tra l’alto Vallese e Domodossola.
Mediante nuove misure legislative (il cosiddetto quarto pacchetto ferroviario), l’Unione Europea sta puntando a un trasporto su rotaia uniformato e meno frammentario nei diversi Paesi membri, tra cui l’Italia. Queste comprendono anche le norme di sicurezza, che variano da uno Stato all’altro, come si evince dal sito internet del Consiglio europeo. Regole alle quali la Svizzera non è tenuta a sottostare se le gallerie in questione non si trovano sul suo territorio, ma delle quali deve subire le conseguenze – come, per esempio le alterazioni del traffico ferroviario in caso di lavori che vengono effettuati in territorio italiano.
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