Navigation

Reddito di cittadinanza, un frontaliere tra gli indagati nel Comasco

Alla ricerca dei furbetti del reddito di cittadinanza. Keystone / Martin Ruetschi

Undici persone sospettate di aver falsificato le dichiarazioni per l’ottenimento del sussidio nell’Alto Lario. Nell’intero Comasco la frode ammonta a 480'000 euro.

Questo contenuto è stato pubblicato il 25 ottobre 2023 - 11:17
tvsvizzera.it/spal con Keystone-ATS

Figura anche un lavoratore transfrontaliero impiegato in Svizzera tra le persone indagate dalla Guardia di Finanza di Menaggio (Como) per aver percepito tra il 2021 e il 2023, senza averne diritto, il reddito di cittadinanza.

Dagli accertamenti effettuati dalle forze dell’ordine lariane sono emerse incongruenze tra i dati dichiarati nella documentazione inoltrata all’istituto italiano della previdenza sociale (INPS) e i redditi reali dei beneficiari e delle beneficiarie del sussidio, che sono stati segnalati alla Procura di Como.

+ Prende il reddito di cittadinanza con il marito frontaliere

La casistica dei titolari abusivi del reddito di cittadinanza, secondo quanto hanno rivelato le e gli inquirenti, è piuttosto variegata. Si va infatti da due persone che in realtà svolgevano un’attività lavorativa in Italia, a due dipendenti frontalieri, uno in Svizzera e l’altro in Francia, e a un titolare di partita Iva che ha sottratto al fisco parte dei suoi proventi. In altri casi, i beneficiari non hanno dichiarato i redditi di familiari per non superare la soglia legale per l’ottenimento dell’aiuto sociale.  

La Guardia di Finanza di Menaggio ha quindi comunicato all’INPS i nominativi delle persone coinvolte nella truffa, allo scopo di revocare il sussidio, ed è stata avviata la procedura per il recupero delle somme indebitamente percepite, che ammonterebbero complessivamente a 135’000 euro.

Nel complesso le forze dell’ordine hanno accertato 54 abusi nella Provincia di Como alle norme varate dal primo Governo Conte (il 78% del totale delle verifiche effettuate). Per un importo totale, indebitamente percepito per questo tipo di frode, che nel Comasco è stato stimato in 480'000 euro (100'000 di questi non erano stati ancora riscossi).

Cambia la tua password

Desideri veramente cancellare il tuo profilo?

Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.

Scoprite ogni settimana i nostri servizi più interessanti.

Iscrivitevi ora per ricevere gratuitamente i nostri migliori articoli nella vostra casella di posta elettronica.

La dichiarazione della SRG sulla protezione dei dati fornisce ulteriori informazioni sul trattamento dei dati.