Una cinquantina di razzi russi hanno raggiunto varie località ucraine, tra cui la capitale Kiev.
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Il giorno dopo l’accordo Nato sulla consegna di blindati all’esercito ucraino – in particolare Leopard tedeschi e Abrams statunitensi – Mosca ha lanciato ordigni sull’intero Paese. Secondo fonti di Kiev i sistemi di difesa aerei hanno intercettato e abbattuto 47 dei 55 missili sparati dalle forze armate russe, di cui 20 nella zona della capitale.
Nel dettaglio si tratterebbe di due razzi Kh-47 Kinzhal, fino a 40 missili KR Kh-101/Kh-555, fino a nove razzi KR Kalibr e quattro missili KAR Kh-59. Per il momento si ha notizia di un morto e di due feriti in un edificio non residenziale colpito nel distretto di Holosivskyi.
Vi sarebbe un’altra vittima e tre feriti nell’attacco in un villaggio di Kochubeivka, nel distretto di Beryslav (Kherson), dove un edificio amministrativo è stato raggiunto dagli ordigni. Due infrastrutture energetiche sono state colpite nei pressi di Odessa e una vicino alla capitale, causando interruzioni dell’elettricità.
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