Gli stipendi previsti dai contratti collettivi di lavoro devono prevalere sui salari minimi cantonali: è quanto prevede una mozione accettata dal Parlamento svizzero.
Questo contenuto è stato pubblicato al
3 minuti
tvsvizzera.it/mar con Keystone-ATS
Dopo il Consiglio degli Stati, mercoledì anche il Consiglio Nazionale ha accolto per 95 voti a 93 una mozioneCollegamento esterno in tal senso. Il testo presentato dal senatore Erich Ettlin, dell’Alleanza del Centro, chiede che “le disposizioni dei contratti collettivi di lavoro (CCL) nazionali di obbligatorietà generale in materia di salario minimo, tredicesima e diritto alle vacanze prevalgano su quelle divergenti del diritto cantonale”.
In altre parole, il salario minimo previsto in alcuni Cantoni non potrà essere applicato in quei rami che dispongono già di un CCL che prevede uno stipendio inferiore.
Contenuto esterno
“Il partenariato sociale deve rimanere intatto, basato sulla fiducia, grazie ai CCL”, ha dichiarato Fabio Regazzi, dell’Alleanza del Centro, a nome della commissione. La decisione del Tribunale federale del 2017 di dare la precedenza ai salari minimi cantonali rispetto a eventuali contratti collettivi ha aperto un’incertezza giuridica, ha aggiunto il ticinese.
Secondo la maggioranza, insomma, i salari minimi cantonali determinano insicurezza nei negoziati tra le parti sociali, intaccando un rapporto collaudato. Inoltre, è proprio il Governo federale a dichiarare i CCL di obbligatorietà generale e per questa ragione questi ultimi hanno carattere simile al diritto federale.
“Con questa mozione si vanno a creare dei lavoratori poveri”, ha vivamente protestato il socialista Cédric Wermuth. Contrario anche il Governo, con il consigliere federale Guy Parmelin che ha affermato invano come non si possa contraddire una legge cantonale che ha legittimità democratica. Dal canto loro, i sindacati hanno già definito la mozione un atto di sabotaggio, nonché una violazione della Costituzione.
Un problema soprattutto nel settore della ristorazione
Il salario minimo è in vigore attualmente in cinque Cantoni. Neuchâtel è stato il primo nel 2017, seguito da Giura, Ginevra, Basilea-Città e Ticino. Gli importi variano da un Cantone all’altro, ma si aggirano attorno ai 20 franchi all’ora (circa 20 euro).
In Ticino, il salario minimo di 19 franchi all’ora è entrato in vigore il primo gennaio 2021. L’importo sarà progressivamente aumentato, fino a raggiungere nel 2025 una somma compresa tra 19,75 e 20,25 franchi.
Il problema di un conflitto tra il salario minimo previsto nel CCL e il salario minimo cantonale si pone o in pochi settori, in particolare in quello della ristorazione, e non in tutti i Cantoni.
Nel ramo della ristorazione, ad esempio, il CCL prevede un salario minimo per alcune categorie di lavoratori e lavoratrici (ad esempio chi non ha effettuato un apprendistato) di poco meno di 20 franchi, inferiore quindi a quello contemplato in alcuni dei cinque Cantoni menzionati. A Ginevra, ad esempio, il salario minimo è di 23 franchi all’ora.
Sergio Ermotti: i nuovi requisiti patrimoniali per UBS sono “sproporzionati ed estremi”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il presidente della direzione di UBS Sergio Ermotti critica duramente i previsti inasprimenti dei requisiti patrimoniali per la grande banca: sono sproporzionati ed estremi, ha affermato in una conferenza telefonica di commento ai risultati trimestrali.
La popolazione elvetica si serve dell’aereo soprattutto per viaggiare in Europa
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'anno scorso, i quattro quinti (79%) delle persone che sono partite da un aeroporto svizzero avevano una destinazione a corto raggio, ossia un paese in Europa: sul podio vi sono Spagna (3,10 milioni di persone), Regno Unito (2,89 milioni) e Germania (1,50 milioni).
Tratta di esseri umani, 201 casi in Svizzera nel 2024
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nel 2024 la Piattaforma svizzera contro la tratta di esseri umani - Platforme Traite - ha identificato 201 nuove vittime di tratta in tutta la Svizzera, in leggero aumento rispetto al 2023.
Lupi, l’autorizzazione di abbattimento concessa dalle autorità di San Gallo è illegale
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Tribunale federale ha accolto un ricorso dell'associazione ambientalista Pro Natura, che contestava l'autorizzazione di abbattere un lupo rilasciata nel novembre 2023 dalle autorità sangallesi e confermata dalla giustizia cantonale.
Kamchatka, sisma 8.8: allerta tsunami in tutto il Pacifico
Questo contenuto è stato pubblicato al
Un terremoto di magnitudo 8.8 ha colpito la Kamchatka, nell’estremo oriente della Russia, generando un’allerta tsunami in tutto il Pacifico.
Svizzera tra unità e divergenze, il ritratto di una nazione al 1° agosto
Questo contenuto è stato pubblicato al
Secondo uno studio pubblicato a ridosso della Festa nazionale, la narrazione di una Svizzera capace di costruire compromessi e riforme gode di un ampio consenso tra la popolazione.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il gruppo bancario UBS ha registrato nel secondo trimestre un utile netto di 2,40 miliardi di dollari, raddoppiando la cifra su base annua. I capitali in gestione sono saliti a 6'618 miliardi, contro 6'153 miliardi a fine marzo.
Karin Keller-Sutter sui dazi statunitensi: “Negoziare è sempre possibile”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Mentre prosegue l'attesa sulle decisioni del governo statunitense riguardanti i dazi applicati alle importazioni dalla Svizzera, Karin Keller-Sutter si mostra relativamente ottimista. Le decisioni sono però nelle mani di Donald Trump.
Mercato del lusso rallenta nel mondo, ma non in Svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il mercato del lusso sta rallentando a livello mondiale, sulla scia del calo della domanda in regioni importanti come la Cina, ma continua a tirare in Svizzera.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Salari minimi cantonali rimessi in discussione dal Parlamento
Questo contenuto è stato pubblicato al
Le disposizioni dei contratti collettivi di lavoro devono prevalere sulle disposizioni in materia di salario minimo adottate da alcuni Cantoni: è quanto prevede una mozione accolta mercoledì da una Commissione della Camera bassa del Parlamento svizzero.
I lavoratori distaccati non avranno il salario minimo garantito
Questo contenuto è stato pubblicato al
Coloro che forniscono una prestazione transfrontaliera nei cantoni che applicano il salario minimo non vi potranno accedere automaticamente.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Accordo trovato nel cuore della notte a Strasburgo, i singoli paesi decideranno se potenziare la contrattazione collettiva o fissare minimi legali.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Tribunale federale ha respinto i ricorsi contro la legge ticinese sul salario minimo che sarà effettiva a partire dal 1° dicembre 2021.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Mobilitazione a Mendrisio contro i contratti di lavoro stipulati in alcune aziende che prevedono salari inferiori ai 19 franchi all'ora.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.