Nove treni su dieci arrivano in orario in Svizzera
Nel 2022, il 92,5% dei treni delle Ferrovie Federali Svizzere (FFS) è arrivato in orario o con al massimo un ritardo inferiore ai tre minuti. Situazione più difficile invece in Ticino.
Questo contenuto è stato pubblicato al
3 minuti
tvsvizzera.it/mar/Keystone-ATS
La puntualità dei treni viaggiatori è definita “buona” dalle FFS. Rispetto al 2021, l’anno scorso la proporzione di convogli giunta a destinazione con meno di tre minuti di ritardo è aumentata di 0,6 punti percentuali, stando ai dati pubblicati martedì dalla compagnia ferroviaria di proprietà della Confederazione.
Da rilevare, però, che la statistica non fa una distinzione tra i ritardi nelle ore di punta, che toccano un numero maggiore di utenti, e nelle ore morbide. Non sono neppure presi in considerazione i collegamenti soppressi in anticipo.
A incidere sul miglioramento della puntualità sono stati diversi fattori. La pianificazione dei cantieri è stata migliorata e, inoltre, i treni hanno dovuto rallentare in meno occasioni per via delle aree di lavori. Questo buon funzionamento della coordinazione fa ben sperare per il futuro, visto che “il volume dei lavori registrerà un aumento significativo nel 2023 così come negli anni a venire”.
La minore occupazione dei treni a inizio anno e il clima mite hanno pure contribuito a migliorare la puntualità, si legge nel comunicatoCollegamento esterno delle FFS.
Puntualità “insoddisfacente” in Ticino e Romandia
Se nella Svizzera tedesca i treni arrivano generalmente in orario, nella Svizzera francese e in Ticino la situazione è definita “insoddisfacente”.
Nella Svizzera francese la proporzione di treni giunti in orario scende infatti all’89,4%. “Il motivo sono state le riserve d’orario troppo scarse per i tanti lavori in corso”.
In Ticino la percentuale è ancora leggermente più bassa: 89,1%. Il dato è peggiore rispetto ai due anni precedenti, quanto erano puntuali rispettivamente il 90,7% (2021) e il 90% (2020) dei convogli.
Contenuto esterno
Le FFS giustificano il deterioramento della situazione in Ticino con i numerosi guasti ai nuovi treni del traffico regionale avvenuti principalmente tra maggio e settembre dello scorso anno. La società TILO non ha inoltre potuto utilizzare tali convogli come previsto a causa del ritardo dell’omologazione in Italia.
Dall’autunno in poi i nuovi treni TILO hanno circolato con maggiore affidabilità. Il miglioramento della puntualità, spiegano le FFS, è dovuto anche al “clima favorevole e senza piogge dell’ultimo trimestre e al regolare funzionamento degli impianti ferroviari”.
A Malpensa durante le feste nove arresti e 120 kg di droga sequestrati
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nove narcotrafficanti sono stati arrestati e 120 chili di stupefacenti vari sono stati sequestrati complessivamente presso l'aeroporto di Milano Malpensa nel corso del periodo festivo da parte della Guardia di finanza di Varese. Il bilancio è stato reso noto stamani.
Organizzazioni ambientaliste ritirano ricorsi regolazione del lupo
Questo contenuto è stato pubblicato al
Diverse organizzazioni ambientaliste hanno ritirato i ricorsi contro i permessi di abbattimento dei lupi nei cantoni dei Grigioni e del Vallese, che si basano sull'ordinanza transitoria in scadenza a fine mese.
Le imprese elvetiche investono 18 miliardi all’anno per la ricerca e lo sviluppo
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nel 2023 le imprese private hanno destinato 18 miliardi di franchi alle loro attività di ricerca e sviluppo (R+S) in Svizzera, con un aumento medio annuo del 3,5% dal 2021, momento dell'ultima rilevazione.
Sono passato 10 anni da quando la BNS ha abolito il tasso minimo di cambio franco-euro
Questo contenuto è stato pubblicato al
Dieci anni or sono, il 15 gennaio 2015, la Banca nazionale svizzera (BNS) abolì a sorpresa il tasso minimo di cambio nei confronti dell'euro, scatenando una tempesta sui mercati valutari.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il gruppo siderurgico Swiss Steel non intende cambiare i suoi piani di riduzione dell'organico, nonostante gli aiuti d'emergenza promessi dal Parlamento al settore.
Questo contenuto è stato pubblicato al
È stata chiusa con un accordo la vertenza tra 10 operai di Alptransit e l'azienda italiana che li impiegava a Camorino. È stato stabilito un indennizzo di 390'000 franchi.
Piattaforme online, gli esperti consigliano una strategia olistica
Questo contenuto è stato pubblicato al
Le piattaforme online, come i social network o i motori di ricerca, influenzano la formazione dell'opinione pubblica e quindi la democrazia. La Commissione federale dei media (COFEM) raccomanda dunque una strategia olistica per controllarle.
Statuto S, tre ucraini su dieci in Svizzera lavorano
Questo contenuto è stato pubblicato al
Sempre più rifugiati ucraini in Svizzera hanno un lavoro. Il tasso di occupazione delle persone a beneficio dello statuto S di protezione era di poco inferiore al 30% alla fine del 2024.
WEF 2025, Trump non parteciperà (di persona), mentre Zelensky sarà a Davos
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il presidente eletto statunitense Donald Trump parteciperà al Forum economico mondiale (WEF) 2025 di Davos (GR) tramite videoconferenza. L'intervento del repubblicano è previsto per giovedì 23 gennaio, ha annunciato oggi il presidente del WEF Børge Brende.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Premio Wakker 2025 è stato assegnato al comune di Poschiavo (GR) per aver saputo combinare tradizione e progresso diventando un modello per il futuro delle regioni di montagna.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Un treno passeggeri lungo due chilometri
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il passaggio di un centinaio di carrozze, unite in una corsa da primato, ha offerto oggi nei Grigioni uno spettacolo affascinante.
Anche in Svizzera “i treni non sono più quelli di una volta”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Parlare male delle ferrovie è una caratteristica che accomuna molti paesi e la Svizzera non sfugge a questa regola.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Un terzo di passeggeri in meno e un deficit annuo di 325 milioni per le Ffs, il cui indebitamento supera ormai gli 11 miliardi di franchi.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.