Lorenzo Mattotti, una costante ricerca di nuove idee
Per la quarta volta di fila, la Mostra di VeneziaCollegamento esterno affida la sua immagine ufficiale (intitolata “Sguardi a confronto”) e la sigla a Lorenzo Mattotti, illustratore, fumettista e regista italiano tra i più famosi al mondo. Una collaborazione che è dovuta anche al rapporto personale dell'artista con la Serenissima.
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tvsvizzera.it/mrj
“Sguardi a confronto” vede protagoniste due persone, un uomo e una donna, che si filmano reciprocamente, in un girotondo di colori che diventa danza. “È un grande onore, una grande piacere e anche una bella scommessa”: di manifesti legati al cinema Mattotti ne ha fatti molti e – spiega – trovare ogni volta un’idea originale è una sfida, poiché gli elementi sono, alla fine, sempre gli stessi: cinepresa, pellicola, schermo.
Pur vivendo e lavorando a Parigi, Mattotti è legato in modo particolare a Venezia, alla quale ha dedicato anche un libro di disegni: ci ha studiato architettura e ci ha vissuto cinque anni ed è in questa città che ha imparato, tra le altre cose, la contemplazione.
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Dopo i manifesti per la kermesse cinematografica veneziana (che si svolgerà dal 1. all’11 settembre), dopo i numerosi libri illustrati e le 33 copertine realizzate per il New Yorker, Mattotti continua a esplorare il mondo del disegno, anche se, ammette lui stesso non è sempre facile: “Il mio problema è che oltre a essere illustratore, sono anche pittore, regista e disegnatore di fumetti e allora è un po’ difficile dopo 40 anni di lavoro, trovare sempre una motivazione, un divertimento, una voglia di fare. La cosa che più mi interessa in questo periodo è esplorare ancora cose nei miei quaderni. Improvvisare ogni giorno delle immagini per vedere cosa può venire ancora fuori. Qualcosa che mi meravigli, insomma. Non so neanch’io cosa”.
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