Lo studente svizzero che sfida la Apple sul monopolio dei caricatori
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Ken Pillonel studia robotica a Losanna ed è riuscito ad applicare all'iPhone un'entrata USB-c. Scoperta che gli sta fruttando parecchi soldi.
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tvsvizzera.it/MaMi
Si chiama Ken Pillonel, è un ingegnere in robotica che segue un corso di master al Politecnico federale di Losanna (EPFL) ed ha fatto una cosa che potrebbe smuovere non pochi equilibri nel mondo della tecnologia. Pillonel ha infatti modificato un iPhone X dotando il dispositivo di un’entrata USB-c e sostituendo così quella originale Lightning, tipica degli iPhone.
Ken Pillonel.
A causa dell’entrata Lightning, Apple è da tempo al centro di critiche massicce, in particolare dal parte della Commissione. Questo perché, l’entrata caratteristica dell’azienda di Cupertino impone ai consumatori di acquistare caricatori, adattatori e accessori realizzati dalla società stessa o da produttori autorizzati, che non possono essere reimpiegati su altri dispositivi.
Un procedimento ora accessibile a chiunque
La scoperta di Pillonel potrebbe però stravolgere questi meccanismi. Il giovane ingegnere ha impiegato due anni di lavoro per arrivarci. Due anni che ha documentato e raccontato in un video pubblicato su YouTubeCollegamento esterno. Al termine dei quali, una volta che tutti i suoi test sono riusciti ed ha raggiunto il suo scopo, Pillonel ha poi messo il telefono in vendita all’asta su eBay. Un’asta che è partita da un dollaro e che ha superato gli 86’000 dollari, ossia 79’000 franchi.
“Volevo mettere quanto ho ottenuto a disposizione di tutti coloro che come me sono inclini alla tecnologia, in modo che possano farlo da soli”, ha spiegato Ken Pillonel alla televisione pubblica svizzera in lingua francese.
Apple, per ora, non ha reagito. Ma la Commissione europea, come anticipato, sta dal canto suo andando nella stessa direzione e considerando di imporre un caricabatterie universale per cellulari e altri dispositivi, nel nome dell’interesse dei consumatori e dell’ambiente.
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