La televisione svizzera per l’Italia

Le centrali di pompaggio non sono più così redditizie

turbine su specchio di acqua
I prezzi della corrente sono scesi grazie all'uso sempre più esteso di eolico e fotovoltaico Keystone / Marcel Bieri

Le centrali di pompaggio, fino a pochi anni fa reputate fondamentali per la produzione di energia in Svizzera, ora sono considerate poco redditizie.

Negli ultimi anni in Europa c’è stato un boom della produzione di energia eolica e fotovoltaica. Boom che ha spinto i prezzi dell’elettricità al ribasso. Talmente al ribasso che è ormai in dubbio la redditività d alcune centrali di pompaggio elvetiche.

Una di queste, che non è ancora stata completata, si trova a Nant de Drance, nel basso Vallese ed è uno dei cantieri del secolo: con una sala turbine grande come due campi di calcio, 18 chilometri di gallerie nella roccia e due miliardi di franchi d’investimento, sarà in funzione l’anno prossimo.

Contenuto esterno

Un’altra, la cui costruzione non è ancora iniziata, è quella che dovrebbe collegare il Lago Bianco, sul passo del Bernina, con il lago di Poschiavo. Repower, in possesso di tutti i permessi, preferisce però aspettare. La ragione? “Quando all’epoca si è iniziato a mettere in piedi il progetto del Lago Bianco, i prezzi della corrente erano più alti. Oggi sono molto volatili e con una volatilità così alta è molto difficile investire in un progetto che durerà 80 anni”, spiega alla RSI il responsabile della comunicazione di Repower Thomas Grond.

Eppure, anche con questo boom, le centrali di pompaggio potrebbero tornare utili grazie al loro funzionamento. Queste strutture collegano due laghi: quando sole e vento forniscono molta corrente, le centrali pompano l’acqua verso l’alto e immagazzinano così energia. Quando sole e vento mancano (e quindi centrali eoliche e pannelli fotovoltaici non possono produrre niente), si turbina l’acqua per produrre l’elettricità.

Sulla carta, quindi, questi impianti servono: ne è convinto Thomas Grond. Ma costruirli oggi sarebbe fallimentare: “Quello che ci serve è una certa sicurezza – per esempio da parte dello Stato – per poter investire” in queste strutture, spiega. Sarebbero per esempio ipotizzabili dei crediti di costruzione a interessi zero o una copertura dei costi della corrente prodotta. La questione ora è capire se lo Stato voglia o meno sovvenzionare la costruzione di quelle che alcuni anni fa venivano chiamate le batterie delle Alpi.







Attualità

La bandiera esposta sul Säntis, nelle Prealpi svizzere.

Altri sviluppi

Ritorna la più grande bandiera svizzera sul Säntis

Questo contenuto è stato pubblicato al Dopo la mancata apparizione l'anno scorso a causa del maltempo, la bandiera rossocrociata più grande al mondo sarà nuovamente esposta sulla parete del Säntis, nelle prealpi svizzere, in occasione delle festività del 1° agosto.

Di più Ritorna la più grande bandiera svizzera sul Säntis
La baby finestra del Lindenhofspitals nel Canton Berna.

Altri sviluppi

Neonata abbandonata nella “culla per la vita”

Questo contenuto è stato pubblicato al La piccola è stata riposta nella notte fra mercoledì e giovedì nella "baby finestra" dell'Ospedale cantonale di Olten (Soletta). La neonata è in perfetta salute, precisa il nosocomio in una nota odierna.

Di più Neonata abbandonata nella “culla per la vita”
Auto della polizia a Ginevra.

Altri sviluppi

Accoltellato a morte a Ginevra

Questo contenuto è stato pubblicato al Un uomo di 66 anni è stato ucciso domenica scorsa nel suo appartamento, situato nei pressi della stazione di Cornavin a Ginevra.

Di più Accoltellato a morte a Ginevra
Viola Amherd.

Altri sviluppi

Abbuffata di sport per Viola Amherd a Parigi

Questo contenuto è stato pubblicato al Ci saranno scherma, ciclismo, nuoto e forse tennis nel menù delle discipline alle quali la presidente della Confederazione Viola Amherd assisterà a Parigi, dove è giunta per l'inizio delle Olimpiadi estive.

Di più Abbuffata di sport per Viola Amherd a Parigi
Passeggeri in attesa alla Gare du Nord.

Altri sviluppi

Sabotaggi sulle linee ferroviarie francesi

Questo contenuto è stato pubblicato al A poche ore dalla grande cerimonia di apertura dei giochi olimpici i treni ad alta velocità in Francia sono stati oggetto di atti di sabotaggio che hanno paralizzando la rete ferroviaria.

Di più Sabotaggi sulle linee ferroviarie francesi
Kevin Germanier.

Altri sviluppi

Un alloro olimpico per lo stilista Germanier

Questo contenuto è stato pubblicato al I costumi della cerimonia di chiusura di Parigi 2024 sono stati disegnati dal creatore di moda vallesano.

Di più Un alloro olimpico per lo stilista Germanier
Aerei allo scalo di Zurigo.

Altri sviluppi

Odore sospetto, aereo di Swiss torna indietro

Questo contenuto è stato pubblicato al I piloti decidono di rientrare a Zurigo a causa di un'anomalia in cabina. Nessun problema per equipaggio e passeggeri/e.

Di più Odore sospetto, aereo di Swiss torna indietro
Agenti della polizia di Berna.

Altri sviluppi

Agenti svizzeri ai Giochi di Parigi

Questo contenuto è stato pubblicato al Unità speciali dei corpi di polizia cantonali saranno impiegati, su richiesta delle autorità francesi, nei servizi di sicurezza alle Olimpiadi.

Di più Agenti svizzeri ai Giochi di Parigi
La frana che ha travolto Bondo (Grigioni) nell'agosto 2017.

Altri sviluppi

Frana di Bondo, cinque rinvii a giudizio

Questo contenuto è stato pubblicato al Il Ministero pubblico dei Grigioni ha incriminato cinque persone, accusate di omicidio colposo plurimo in relazione alla frana di Bondo, che nel 2017 causò otto vittime.

Di più Frana di Bondo, cinque rinvii a giudizio
Le cascate del Reno a Sciaffusa.

Altri sviluppi

Le rocce delle cascate del Reno sotto esame

Questo contenuto è stato pubblicato al I geologi misurano le vibrazioni per accertarne la stabilità malgrado l’erosione. Si pensa in particolare alla sicurezza dei turisti.

Di più Le rocce delle cascate del Reno sotto esame

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR