La televisione svizzera per l’Italia

La ricetta per evitare i crolli delle grandi banche

Una strategia per consolidare la piazza elvetica.
Una strategia per consolidare la piazza elvetica. © Keystone / Michael Buholzer

Un gruppo di esperti/e ha messo a punto quattro raccomandazioni per evitare il fallimento di banche di rilevanza sistemica che potrebbe riverberarsi sulla piazza finanziaria elvetica.

La fusione tra le due maggiori banche elvetiche decisa lo scorso mese di marzo, coordinata da Governo federale, Banca nazionale (BNS) e autorità di sorveglianza FINMA per salvare Credit Suisse, è stata evocata giovedì in occasione dei dati trimestrali di UBS.

Conti positivi che per la prima volta hanno tenuto conto dell’integrazione in corso delle attività dei due gruppi bancari.

+ UBS integrerà completamente le attività di Credit Suisse

Oggi, venerdì, sono invece stati illustrati i risultati del gruppo di esperti/e incaricato dal Governo federale a definire una strategia che possa mettere al riparo la piazza finanziaria svizzera da possibili crolli di grandi banche di rilevanza sistemica (“too big to fail”).

Un’eventualità non del tutto scongiurata come dimostrano la crisi di UBS nel 2008 per UBS e nell’ultimo anno per Credit Suisse, su cui l’esecutivo ha chiesto il parere di esperti del ramo allo scopo di nuovi casi analoghi. Lo scopo è quello di prevenire dissesti di grandi banche che potrebbero riverberarsi sull’economia nazionale e valutare l’efficacia delle norme adottate nel frattempo.

Agli esperti/e Berna ha chiesto di concentrarsi sulle questioni relative ai mercati finanziari e alla stabilità. Non è quindi stata fatta un’analisi retroattiva di quanto accaduto, di cui si dovrà occupare la Commissione parlamentare d’inchiesta che è stata nominata recentemente.

Tra le quattro raccomandazioni enunciate nel documento elaborato dal gruppo, che con la sparizione di Credit Suisse finiscono per riguardare ormai unicamente UBS, figura innanzitutto l’invito a rafforzare la collaborazione tra Dipartimento federale delle finanze (DFF), Banca nazionale (BNS) e autorità di sorveglianza (FINMA).

Viene inoltre proposto di ampliare, in caso di necessità, la liquidità della banca attraverso aiuti straordinari della BNS o crediti con garanzia statale in vista di ristrutturazione. Viene inoltre suggerito di estendere i poteri di vigilanza da parte della FINMA, in particolare delineando misure di intervento prima che si verifichi il rischio di insolvenza della banca.

Non da ultimo il gruppo di esperti ed esperte hanno lamentato il deficit di trasparenza nell’ottenimento dei capitali, su cui occorrerebbe agire in futuro.

Attualità

insegna UBS

Altri sviluppi

UBS, Credit Suisse, Julius Bär e LGT multate a Singapore

Questo contenuto è stato pubblicato al L'autorità di vigilanza dei mercati di Singapore ha multato nove banche per violazione delle norme antiriciclaggio. Tra gli istituti sanzionati figurano UBS, Credit Suisse, Julius Bär e LGT del Liechtenstein.

Di più UBS, Credit Suisse, Julius Bär e LGT multate a Singapore
Andrea Gmür-Schönenberger

Altri sviluppi

Chiesto un miliardo in più per l’esercito

Questo contenuto è stato pubblicato al L'esercito svizzero dovrebbe disporre di un miliardo di franchi in più per le munizioni destinate ai sistemi di difesa terra-aria (DTA).

Di più Chiesto un miliardo in più per l’esercito
colona di fumo

Altri sviluppi

Esplosione in un distributore a Roma, 40 feriti

Questo contenuto è stato pubblicato al Una esplosione ha scosso questa mattina il quartiere Prenestino di Roma ma l'impatto è stato talmente violento che il boato si è sentito in molte zone della capitale italiana.

Di più Esplosione in un distributore a Roma, 40 feriti
gioelli in oro

Altri sviluppi

L’Italia smantella un traffico di metalli preziosi verso la Svizzera

Questo contenuto è stato pubblicato al Gli investigatori italiani hanno annunciato venerdì di aver smantellato un traffico di 600 chili di oro e argento verso la Svizzera. Diciassette persone sono state rinviate a giudizio in un caso che ha fruttato oltre 26 milioni di euro ai suoi autori.

Di più L’Italia smantella un traffico di metalli preziosi verso la Svizzera
il segretario di Stato della migrazione, Vincenzo Mascioli,

Altri sviluppi

Basta ai centri speciali per richiedenti l’asilo renitenti

Questo contenuto è stato pubblicato al Secondo il segretario di Stato della migrazione, Vincenzo Mascioli, in futuro non dovrebbero più esserci centri speciali per richiedenti asilo renitenti. Tuttavia, a suo avviso, il fatto di separare gli elementi problematici dagli altri asilanti rimane una buona cosa.

Di più Basta ai centri speciali per richiedenti l’asilo renitenti
persone sotto una struttura che spruzza acqua dall'alto

Altri sviluppi

La densità edilizia non rende necessariamente le città più calde

Questo contenuto è stato pubblicato al L'edilizia ad alta densità non comporta necessariamente un aumento del calore nelle città. L'importante è come vengono organizzati gli spazi, afferma un ricercatore del Politecnico federale di Zurigo (ETH).

Di più La densità edilizia non rende necessariamente le città più calde
reattori centrale nucleare di beznau

Altri sviluppi

Troppo caldo per il nucleare: Beznau si ferma

Questo contenuto è stato pubblicato al La centrale nucleare di Beznau, nel canton Argovia, è stata completamente spenta a causa del caldo. Ieri sera è stato fermato anche il secondo reattore, ha comunicato oggi il gestore Axpo.

Di più Troppo caldo per il nucleare: Beznau si ferma
libretti di permessi di soggiorno

Altri sviluppi

Un ritratto dell’immigrazione dal 1966 per guardare al futuro

Questo contenuto è stato pubblicato al Uno studio mostra che il 60% dell persone immigrate con permesso B o C in Svizzera ha una formazione universitaria. Il profilo tipico è giovane, qualificato e resta solo pochi anni: la sfida è trattenerli.

Di più Un ritratto dell’immigrazione dal 1966 per guardare al futuro
casa sepolta da rocce

Altri sviluppi

A un anno dall’alluvione, “la Mesolcina si è rimboccata le maniche”

Questo contenuto è stato pubblicato al Il vallo di protezione di Sorte nel Comune di Lostallo (canton Grigioni) proteggerà la frazione in modo completo, hanno detto oggi le autorità in una conferenza stampa a un anno dall'alluvione. I costi per il ripristino lievitano ancora e ammontano a quasi 84,2 milioni.

Di più A un anno dall’alluvione, “la Mesolcina si è rimboccata le maniche”

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR