La televisione svizzera per l’Italia

La ministra Amherd irritata per le rivelazioni sui Leopard acquistati in Italia

serbatoio
© Keystone / Peter Schneider

La consigliera federale Viola Amherd ha espresso il suo disappunto per le indiscrezioni apparse sulla stampa riguardo il fabbricante d’armi elvetico Ruag.

Per la ministra della difesa non sono escluse ulteriori sorprese riguardo al controverso acquisto di 96 carri armati Leopard 1 effettuato in Italia nel 2016 da parte della Ruag Holding, società che nel frattempo non esiste più.

 Proprio la scorsa settimana la consigliera federale ha ordinato un’inchiesta esterna su questa transazione, dopo che erano emerse “incongruenze” nel corso di una riunione straordinaria del consiglio d’amministrazione della società di proprietà della Confederazione.

I blindati erano stati immagazzinati in un deposito in Italia che secondo la Ruag sarebbero serviti per prelevare pezzi di ricambio. All’inizio del 2023 il costruttore tedesco Rheinmetall ha però presentato una domanda con cui chiedeva se i contestati carri armati potessero essere acquistati, allo scopo di renderli operativi e consegnarli alle forze armate ucraine. Il 13 febbraio è stato firmato un contratto di compravendita con riserva di approvazione da parte delle autorità elvetiche.

+ Indagini su sospetti di corruzione nelle transazioni di Ruag.

Il comportamento dei dirigenti della Ruag non è però piaciuto alla ministra della Difesa. “Da giurista mi ha contrariato”, ha commentato Viola Amherd. Benché quanto accaduto non abbia violato disposizioni di legge, ha precisato la consigliera federale vallesana, “avrei personalmente fatto prima una richiesta formale” e solo dopo si sarebbe dovuto procedere alla firma del contratto con la Rheinmetall. IN effetti il Governo svizzero ha successivamente bloccato la transazione.

La fiducia c’è ancora, ha osservato sempre la ministra della Difesa, “ma ora ho bisogno di sapere esattamente cosa è realmente successo”, ha aggiunto, anche perché una base di fiducia reciproca è necessaria per portare avanti la collaborazione tra la Confederazione e la Ruag.

Riguardo invece il principio di neutralità la consigliera federale si è detta convinta che non siano necessarie modifiche e, a suo avviso, questo diritto verrebbe comunque rispettato anche se la Svizzera, come si sta delineando, dovesse collaborare più strettamente con la NATO.



Attualità

vetrina ufficio regionale di collocamento

Altri sviluppi

SECO: “L’aumento della disoccupazione non sorprende, salirà ancora”

Questo contenuto è stato pubblicato al Il lieve incremento della disoccupazione in settembre (al 2,5%, dopo il 2,4% di agosto) non sorprende la Segreteria di stato dell'economia (Seco), che si aspetta un ulteriore rialzo, seppur non troppo forte.

Di più SECO: “L’aumento della disoccupazione non sorprende, salirà ancora”
macerie

Altri sviluppi

A un anno dal massacro del 7 ottobre per mano di Hamas, la Svizzera è divisa

Questo contenuto è stato pubblicato al A un anno dal sanguinoso attacco terroristico perpetrato da Hamas contro Israele il 7 ottobre e dalla successiva rappresaglia dello Stato ebraico a Gaza e in Libano, sulla questione palestinese e sulla situazione in Medio Oriente la Svizzera appare più che mai divisa.

Di più A un anno dal massacro del 7 ottobre per mano di Hamas, la Svizzera è divisa
strage di brescia

Altri sviluppi

Strage di Brescia, Toffaloni presto in Italia?

Questo contenuto è stato pubblicato al Il presunto esecutore materiale dell’attentato di Piazza della Loggia potrebbe comparire in aula a novembre - Del caso si era occupata anche un’inchiesta di Falò.

Di più Strage di Brescia, Toffaloni presto in Italia?
sportello urc

Altri sviluppi

Cresce la disoccupazione, in settembre tasso al 2,5%

Questo contenuto è stato pubblicato al In settembre il tasso di disoccupazione è salito di 0,1 punti percentuali rispetto al mese precedente, arrivando al 2,5%. Lo rende noto la Segreteria di Stato dell'economia (SECO).

Di più Cresce la disoccupazione, in settembre tasso al 2,5%
bns

Altri sviluppi

Dopo il calo dell’inflazione elvetica, gli esperti guardano alla BNS: “Abbasserà i tassi”

Questo contenuto è stato pubblicato al Dopo il dato dell'inflazione in sensibile calo - il rincaro si è attestato allo 0,8% in settembre, a fronte dell'1,1% di agosto - gli sguardi degli operatori di mercato tornano a rivolgersi alla Banca nazionale svizzera (BNS): sono attesi ulteriori tagli dei tassi.

Di più Dopo il calo dell’inflazione elvetica, gli esperti guardano alla BNS: “Abbasserà i tassi”
logo rtr

Altri sviluppi

Riduzione dell’organico anche alla Radiotelevisione della Svizzera romancia RTR

Questo contenuto è stato pubblicato al La Radiotelevisione romancia (RTR) deve risparmiare circa 600'000 franchi entro il 2026. È stato quindi elaborato un piano per raggiungere questo obiettivo, che interesserà "diversi settori dell'azienda e comporterà una riduzione del personale".

Di più Riduzione dell’organico anche alla Radiotelevisione della Svizzera romancia RTR

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR