La televisione svizzera per l’Italia

La difficile fuga da Mariupol

persone con valigie e sacchi
Il corridoio umanitario non ha potuto essere organizzato in sicurezza Copyright 2022 The Associated Press. All Rights Reserved

Fallita l'evacuazione della città: la Croce Rossa ha fatto sapere che ci riproverà sabato.

Nulla di fatto per l’evacuazione di Mariupol: il corridoio umanitario previsto per oggi non ha potuto essere organizzato senza intoppi e quindi solo 2’000 civili (dei 100’000 presenti) hanno potuto lasciare la città, assediata da settimane. Un altro tentativo sarà fatto domani, sabato, ha fatto sapere la Croce Rossa.

Contenuto esterno

Continuano intanto gli attacchi nella regione di Lugansk, mentre per la prima volta dall’inizio del conflitto l’Ucraina ha attaccato il territorio russo. Secondo l’agenzia Tass due elicotteri, volando a bassa quota, sarebbero entrati nello spazio aereo russo e avrebbero colpito un deposito di carburante nella regione di Begorod. Almeno otto dei 27 serbatoi di petrolio presenti sarebbero stati avvolti dalle fiamme. Due persone sarebbero rimaste ferite e alcune aree nei dintorni sarebbero state evacuate. Un attacco che il ministro degli esteri dell’Ucraina non ha voluto né confermare né smentire.

L’assedio continua anche in altre parti dell’Ucraina: il sindaco di Kiev, Vitali Klitschko, ha affermato che si sta combattendo a nord e ad est della capitale. Le truppe di Mosca, secondo lui, si ritirano da alcune aree intorno alla capitale solo per rafforzare la loro posizione in altre.

A Kiev inoltre è atteso l’arrivo della presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola, che sarebbe così la prima leader dell’UE a recarsi in territorio ucraino dall’inizio del conflitto.

In Lituania si riaprono vecchie ferite

Il conflitto ucraino ha riaperto vecchie ferite in Lituania, la prima repubblica a dichiarare indipendenza dall’Unione sovietica e a essere invasa nel 1991. Nella capitale Vilnius molte persone hanno espresso empatia e solidarietà nei confronti del popolo ucraino. Sulle piazze si tengono tutti i giorni dei raduni e le attestazioni di solidarietà sono ovunque. 

Contenuto esterno

C’è però anche preoccupazione, in particolare tra i giovani, che in questi giorni, con l’avvicinarsi della fine dell’anno scolastico, sono chiamati a prendere decisioni sul loro futuro. Per aiutarli, a Vilnius è stata organizzata una sorta di expo professioni. Molto gettonata in questo momento è la scuola ufficiali, come pure l’esercito dei volontari. “Credo che ogni cittadino abbia il diritto di difendere il proprio Paese e io ci sto pensando perché credo che ci sia un grande rischio adesso”, ha spiegato uno dei giovani interessati a una carriera sotto l’arma. Un interesse confermato anche da uno degli organizzatori: “Quest’anno l’interesse è cresciuto davvero molto a causa dell’attuale situazione geopolitica”.

Attualità

donna in carrozzina sale su un treno

Altri sviluppi

Più stazioni accessibili ai disabili, ma c’è ancora lavoro da fare

Questo contenuto è stato pubblicato al Sempre più stazioni ferroviarie diventano accessibili ai disabili: dal 2023 al 2024 sono state ristrutturate 43 stazioni, portando le fermate agibili a 1132 su 1800, stando all'Ufficio federale dei trasporti (UFT). Tuttavia, c'è ancora molto lavoro da fare.

Di più Più stazioni accessibili ai disabili, ma c’è ancora lavoro da fare
segno di pericolo

Altri sviluppi

Chiusa la slittovia di Matten dopo il decesso di un dipendente

Questo contenuto è stato pubblicato al La slittovia di Matten, vicino a Interlaken (BE), teatro venerdì scorso di un incidente sul lavoro costato la vita a un dipendente, è stata chiusa al pubblico.

Di più Chiusa la slittovia di Matten dopo il decesso di un dipendente
Ignazio Cassis

Altri sviluppi

Cassis in visita in Nepal e Bhutan

Questo contenuto è stato pubblicato al Il capo del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE), Ignazio Cassis, si trova attualmente in Asia per un viaggio di lavoro di una settimana. Negli ultimi due giorni ha visitato il Nepal e il Bhutan e incontrato rappresentanti dei due Governi.

Di più Cassis in visita in Nepal e Bhutan
protesta

Altri sviluppi

Caso Almasri, il Governo italiano sapeva dall’inizio

Questo contenuto è stato pubblicato al Sarebbe conclusa l'indagine del tribunale dei ministri sulla mancata consegna del generale libico Najeem Osama Almasri alla Corte penale internazionale (CPI) da parte del governo italiano. Ne emergerebbe che il governo era al corrente fin da subito.

Di più Caso Almasri, il Governo italiano sapeva dall’inizio
arma di servizio alla cintura di un poliziotto

Altri sviluppi

La polizia bernese non ha più lacrimogeni, li ha gettati perché scaduti

Questo contenuto è stato pubblicato al La polizia cantonale bernese non ha più gas lacrimogeni in magazzino: ha distrutto l'intera scorta di oltre 400 cariche dopo che un giornalista, in seguito a una manifestazione, ha richiamato l'attenzione sulla data di scadenza.

Di più La polizia bernese non ha più lacrimogeni, li ha gettati perché scaduti
barche a vela sul lago di st mortiz

Altri sviluppi

St. Moritz registra un marchio per l’estate

Questo contenuto è stato pubblicato al St. Moritz vuole posizionarsi maggiormente come destinazione estiva. Lo fa con un nuovo marchio "St. Summer", che riprende i tratti storici di quello conosciuto a livello internazionale.

Di più St. Moritz registra un marchio per l’estate
centrale beznau

Altri sviluppi

Beznau torna a produrre elettricità dopo il raffreddamento Aare

Questo contenuto è stato pubblicato al Ora che l'acqua del fiume Aare si è raffreddata a causa delle mutate condizioni meteorologiche, la centrale nucleare di Beznau è tornata a produrre elettricità a pieno regime.

Di più Beznau torna a produrre elettricità dopo il raffreddamento Aare
Il consigliere federale Albert Rösti.

Altri sviluppi

La sicurezza dell’approvvigionamento energetico è una priorità per Rösti

Questo contenuto è stato pubblicato al La sicurezza dell'approvvigionamento energetico è un obiettivo strategico per la Svizzera. Ma per raggiungerlo non basterà la semplice attuazione di una legge federale. Lo ha indicato il ministro dell'energia Albert Rösti in un incontro con i media sul Moléson (FR).

Di più La sicurezza dell’approvvigionamento energetico è una priorità per Rösti

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR