Un migliaio di persone, fra cui i consiglieri federali Ignazio Cassis e Karin Keller-Sutter, sono riunite sabato a Friburgo per la Giornata del Partito liberale radicale (PLR) e lanciare la campagna per le elezioni federali di ottobre.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
tvsvizzera.it/spal con Keystone-ATS
Nel suo intervento alla pista del ghiaccio “burgunda” il presidente Thierry Burkart ha sottolineato il contributo, definito fondamentale, del suo partito alla formazione dello Stato federale moderno, che a suo giudizio, è da considerare un “successo liberale radicale”.
Contenuto esterno
“La nostra Costituzione, scritta in 51 giorni, è un capolavoro”, gli ha fatto eco la ministra delle Finanze Karin Keller-Sutter. “È una bussola liberale che ci guida e che ci dice che il privato viene prima dello Stato e la libertà prima della ridistribuzione”, ha aggiunto la consigliera federale sangallese.
Da parte sua, il suo collega ticinese Ignazio Cassis ha rivelato “di essere guardato in modo strano all’ONU, dove si parla di diritti, quando dico che bisogna anche assumersi le proprie responsabilità”. La gente, ha precisato, “ha in parte smarrito il significato di questo concetto”.
In vista delle federali del 22 ottobre, il ministro degli Esteri ha poi sottolineato che “dobbiamo mobilitarci se non vogliamo essere troppo deboli nel prossimo Parlamento”.
Pensioni, casse malati e clima sono stati gli argomenti dibattuti nell’incontro, in cui sono state presentate anche le candidate e i candidati alle imminenti elezioni per le quali sabato ha rappresentato la giornata dell’orgoglio liberale.
L’obiettivo del PLR è quello di rintuzzare la minaccia di un possibile sorpasso da parte del Centro e di insidiare la seconda posizione dei socialisti nella Camera bassa.
Questo contenuto è stato pubblicato al
La centrale nucleare di Beznau, nel canton Argovia, è stata completamente spenta a causa del caldo. Ieri sera è stato fermato anche il secondo reattore, ha comunicato oggi il gestore Axpo.
Un ritratto dell’immigrazione dal 1966 per guardare al futuro
Questo contenuto è stato pubblicato al
Uno studio mostra che il 60% dell persone immigrate con permesso B o C in Svizzera ha una formazione universitaria. Il profilo tipico è giovane, qualificato e resta solo pochi anni: la sfida è trattenerli.
A un anno dall’alluvione, “la Mesolcina si è rimboccata le maniche”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il vallo di protezione di Sorte nel Comune di Lostallo (canton Grigioni) proteggerà la frazione in modo completo, hanno detto oggi le autorità in una conferenza stampa a un anno dall'alluvione. I costi per il ripristino lievitano ancora e ammontano a quasi 84,2 milioni.
GHF: “Non abbiamo intenzione di fermare il nostro aiuto a Gaza”
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Gaza Humanitarian Foundation (GHF), sostenuta da Stati Uniti e Israele ma criticata dalle Nazioni Unite e da decine di Ong internazionali, continuerà a fornire aiuti alla Striscia di Gaza.
Giura, nella piscina di Porrentruy può entrare solo chi abita in Svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
Chi non risiede in Svizzera da domani e fino al 31 agosto non potrà più accedere alla piscina di Porrentruy (canton Giura).
Vasti incendi a ovest Creta, turisti e residenti evacuati
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il vasto incendio che infuria da ieri pomeriggio a Lasithi, all'estremità orientale dell'isola di Creta, ha costretto i vigili del fuoco a evacuare centinaia di residenti e visitatori nell'area di Lasithi, Agia Fotia, Galini. Lo scrive Kathimerini.
Questo contenuto è stato pubblicato al
I giurati nel processo contro Sean "Diddy" Combs a New York, che ieri avevano mostrato esitazioni sul verdetto finale, hanno giudicato il mogul dell'hip hop non colpevole per i due capi d'imputazione più gravi: traffico sessuale e associazione a delinquere.
Accordo di libero scambio tra la Svizzera e i Paesi Mercosur
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Svizzera e gli altri Stati dell'AELS hanno concluso mercoledì un accordo di libero scambio con l'organizzazione economica sudamericana Mercosur.
Le vendite di auto nuove in calo anche nel primo semestre
Questo contenuto è stato pubblicato al
Dopo un 2024 già difficile, anche il 2025 non è iniziato con il piede giusto per il mercato dell'auto in Svizzera. Tra gennaio e giugno, i veicoli nuovi immessi in circolazione sono stati 113'133, ossia il 6,7% in meno rispetto al primo semestre dell'anno precedente.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.