Dopo la sentenza della Corte suprema del Regno Unito, che lunedì ha confermato il verdetto di seconda istanza, il fondatore di WikiLeaks dovrebbe essere presto estradato negli Stati Uniti. Julian Assange può ora solo sperare in una decisione politica: l'ultima parola spetta infatti al Ministero degli interni.
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Assange può essere estradato negli USA
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L'alta Corte d'appello londinese, ribaltando la sentenza di primo grado emessa in gennaio, ha accolto il ricorso degli Stati Uniti.
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La richiesta di estradizione del fondatore di Wikileaks Julian Assange negli Stati Uniti, era già respinta a gennaio.
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Pur essendosi opposta all'estradizione di Julian Assange verso gli Stati Uniti, la giustizia britannica ha deciso mercoledì di mantenere in detenzione il fondatore di Wikileaks.
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La giudice di primo grado ha decretato che negli USA, dove rischia 175 anni di carcere, l'attivista australiano sarebbe a rischio di suicidio.
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