Insegnare a sciare oltre i confini della disabilità
La disabilità sta nella testa delle persone, non nel fisico. A dirlo è Fabrizio Macchi, paratleta italiano che è anche il primo maestro di sci con handicap della Svizzera Italiana.
Questa settimana il 47enne è a Splügen, nel Canton Grigioni, dove insegna ai bambini luganesi a cimentarsi tra le nevi retiche. La scuola svizzera di sci di LuganoCollegamento esterno ha infatti pensato di assumerlo, non confinandolo però ad attività circoscritte agli utenti con disabilità.
A 16 anni Fabrizio Macchi ha perso una gamba ma questo evento non gli ha impedito di svolgere plurime discipline sportive, dalla canoa, alla maratona e all’atletica.
Nel ciclismo ha addirittura vinto una medaglia di bronzo alle paraolimpiadi di Atene nel 2004.
E ora insegna a sciare anche ai cosiddetti normodotati, contribuendo con il suo esempio in modo tangibile all’integrazione delle persone con disabilità.

In conformità con gli standard di JTI
Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.