In Svizzera celebrati 749 matrimoni omosessuali nel 2022
Dal primo luglio 2022 nella Confederazione è in vigore il matrimonio per tutti e tutte. Durante questi primi sei mesi sono convolate a nozze 749 coppie, mentre altre 2'234 hanno convertito la loro unione domestica registrata.
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tvsvizzera.it/mar/Keystone-ATS
I dati pubblicati lunedì dall’Ufficio federale di statistica (UST) forniscono un primo quadro da quando il primo luglio scorso le coppie omosessuali possono sposarsi al pari delle persone di sesso diverso, dopo che nel settembre 2021 l’elettorato svizzero aveva detto sì al matrimonio per tutti e tutte.
Stando ai primi dati provvisori, al 31 dicembre 2022 si contavano 749 matrimoni di coppie dello stesso sesso, di cui 394 tra uomini e 355 tra donne.
Secondo l’UST, il 60% delle cerimonie nuziali tra persone dello stesso sesso è stato contratto a Zurigo, nella Regione del Lemano e in quella del Mittelland. In quest’ultima area, a differenza delle altre due, le coppie di donne (63%) sono state più numerose di quelle di uomini.
Nella maggior parte dei Cantoni della Svizzera centrale, i matrimoni omosessuali si contano invece sulle dita di una mano, mentre ad Appenzello Interno non ne è stato registrato nemmeno uno. Per quanto riguarda la conversione di unioni domestiche registrate (l’istituzione che vigeva prima dell’introduzione del matrimonio per tutti e tutte) in matrimoni, che è prevista dal diritto svizzero, sono 2’234 i casi verificati tra il 1° luglio e il 31 dicembre 2022. Di questi, il 60% ha visto coinvolte coppie di uomini.
In Svizzera, dal 1° gennaio 2022, ogni persona residente ha la possibilità di modificare amministrativamente l’indicazione del proprio sesso e per farlo deve inoltrare domanda all’ufficio dello stato civile.
I cambiamenti di sesso registrati riguardano nel 53% dei casi il passaggio da uomo a donna (616), mentre la transizione contraria rappresenta il 47% (555) del totale. In Ticino, nella Svizzera orientale e nella Regione del Lemano le due percentuali sono pressoché equivalenti, mentre nella Grande Regione di Zurigo, nell’Espace Mittelland, nella Svizzera nordoccidentale e in quella centrale il passaggio da uomo a donna si è verificato con una frequenza maggiore.
Dal comunicato dell’UST risulta che la fascia di età entro cui si è registrato il più alto numero di cambiamenti di sesso è quella tra i 15 e i 24 anni (53%, ossia 622 persone). Al secondo e al terzo posto troviamo rispettivamente le persone di età compresa tra i 25 e i 29 anni (196 casi) e quelle tra i 30 e i 34 anni (96 occorrenze).
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