Il vaccino per i frontalieri piace ai datori di lavoro
Resta ora da risolvere la questione quarantena, obbligatoria in Italia, ma non in Svizzera
Keystone / Zurab Kurtsikidze
La proposta messa in consultazione dal Consiglio federale di estendere la vaccinazione contro il Covid-19 anche ai lavoratori frontalieri piace anche al mondo economico ticinese, anche se non mancano alcune perplessità.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
tvsvizzera.it/mrj
Finora l’accesso al vaccino in Svizzera era previsto solo per i residenti e per personale impiegato in settori sensibili, come strutture sanitarie o di assistenza. Ora però, esaurite le attese e disponibili dosi sufficienti per tutti, la Confederazione guarda a chi ogni giorno entra nel Paese per lavoro.
L’idea piace sia al medico cantonale ticinese Giorgio Merlani – “Tutte le persone che lavorano sul territorio svizzero, indipendentemente dallo statuto e dal passaporto, sono dei potenziali veicoli di virus. Quindi tutti quelli che sono vaccinati, anche se sono frontalieri, portano beneficio anche a noi e a tutte le persone che sono assicurate in Svizzera” – che al presidente della Camera di commercio Andrea Gehri – secondo il quale il vaccino serve “soprattutto a proteggere i cittadini e le persone sul territorio quindi direi che è un’ulteriore misura” utile a questo scopo.
Contenuto esterno
L’interesse c’è in tutti i settori, in particolar modo in quello industriale. Come spiega il direttore dell’Associazione industrie ticinesi (AITI) Stefano Modenini, “piace perché il nostro obiettivo, in fondo, è quello di accrescere il numero delle persone vaccinate per evitare problemi sui posti di lavoro e quindi evidentemente questa è una possibilità ulteriore; anche se devo dire che molto probabilmente in questo momento molti lavoratori frontalieri sono già vaccinati.
Resta però un nodo da sciogliere: attualmente in Svizzera una persona vaccinata che entra in contatto con un positivo al Covid-19 non è sottoposto all’obbligo di quarantena, mentre in Italia questa è obbligatoria e dura sette giorni. “C’è una differenza soprattutto per quanto riguarda le indennità perdita di guadagno: sussistono delle differenze di trattamento tra lavoratori frontalieri vaccinati e non vaccinati. Questo problema deve essere risolto al più presto”, aggiunge Modenini.
Articoli più popolari
Altri sviluppi
Relazioni italo-svizzere
150 anni di cittadinanza svizzera per Cavaione, la storia di un villaggio senza patria
Abbassare il riscaldamento per ridurre la dipendenza dal gas russo: è una proposta che vi convince? Quali altri soluzioni sarebbero attuabili?
Contrariamente ad altri Paesi europei, la Svizzera dipende solo in minima parte dal gas naturale. Questa fonte rappresenta infatti circa il 15% dei consumi energetici complessivi della Svizzera e viene usata soprattutto per il riscaldamento. Quasi la metà del gas consumato in Svizzera viene però dalla Russia e anche nella Confederazione si cercano soluzioni per…
Il Tribunale federale ha accolto 1’200 persone per i suoi 150 anni
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nel fine settimana circa 1'200 persone hanno visitato il palazzo di giustizia di Mon Repos a Losanna: giudici e collaboratori erano a disposizione del pubblico per rispondere alle domande.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il 16enne Cla Meier ha vinto l'edizione di quest'anno dello "Knabenschiessen", la tradizionale gara di tiro degli adolescenti zurighesi.
Una serie di monete d’argento per celebrare l’aviazione svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'ha coniata Swissmint, la prima sarà disponibile dal 18 settembre sul negozio online della Zecca federale, annuncia questa in un comunicato odierno, ed è dedicata ai "Pionieri dell'aviazione svizzera".
Temu apre la piattaforma per i commercianti svizzeri
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il colosso cinese del commercio online Temu apre anche in Svizzera un canale di vendita secondo il modello "Local-to-Local".
Il sindacato Unia denuncia importanti divari salariali
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'anno scorso i quadri dirigenti delle grandi imprese svizzere hanno guadagnato 143 volte più dei loro impiegati meno remunerati.
Galleria di base del San Gottardo, anticipata la sostituzione binari
Questo contenuto è stato pubblicato al
I 228 chilometri di binari dovranno essere sostituiti prima del previsto. I lavori dovrebbero svolgersi tra il 2032 e il 2034. Non è prevista un'interruzione totale della linea.
Abbattuta una giovane lince nel canton di Neuchâtel
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'animale, che era in condizioni di salute preoccupanti e faticava ad abituarsi alla vita selvaggia, aveva dato una zampata a una passante.
Archiviato il caso sulla fuga di dati del dipartimento di giustizia zurighese
Questo contenuto è stato pubblicato al
La procura zurighese ha archiviato il caso riguardante la fuga di dati del Dipartimento di giustizia avvenuta nel 2022. In seguito alle indagini, le accuse non sono risultate imputabili ad alcuna persona o sono ormai in prescrizione.
Studenti stranieri all’ETHZ, nessun calo nelle iscrizioni nonostante l’aumento delle tasse
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'aumento delle tasse universitarie presso il Politecnico federale di Zurigo (ETHZ) per le studentesse e gli studenti stranieri non ha finora comportato alcun calo nel numero d'iscrizioni.
Si levano voci critiche contro le nuove prescrizioni sul traffico merci
Questo contenuto è stato pubblicato al
Le misure annunciate ieri dall'Ufficio federale dei trasporti (UFT) per aumentare la sicurezza del trasporto merci, in seguito all'incidente nel tunnel di base del San Gottardo del 2023, scontentano l'Associazione svizzera proprietari raccordi e carri privati (VAP).
Continua a crescere il numero di lavoratori frontalieri in Svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
I frontalieri in Svizzera alla fine di giugno erano circa 348'000. Il numero di lavoratori frontalieri è cresciuto in un anno del 2.2%.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Dopo il 2017, a Porrentruy, di colpo, gli abitanti sono diminuiti anche se i posti di lavoro sono cresciuti del 10%. Ora si pensa a incentivi.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.