Il Nobel per la medicina allo svedese Svante Pääbo
Il ricercatore 67enne è tra i fondatori della paleogenomica, la disciplina che ha consentito di conoscere il genoma degli ominidi.
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L’attribuzione del riconoscimento a Svante Pääbo, come precisato in conferenza stampa a Stoccolma oggi, lunedì, è motivata con le scoperte del 67enne scienziato che concernono i genomi degli ominidi estinti e l’evoluzione umana.
In particolare per aver realizzato con il suo lavoro di precursore “ciò che sembrava impossibile”, ossia la sequenziazione del genoma dell’uomo di Neanderthal.
“Le sue scoperte, rivelando le differenti genetiche che distinguono gli umani viventi dagli ominidi scomparsi, hanno gettato le basi per esplorare ciò che rende noi esseri umani così unici”, sottolinea nella sua motivazione l’assemblea del Nobel dell’istituto Karolinska di Stoccolma.
Svante Pääbo, nato a Stoccolma nel 1955, è figlio della chimica estone Karin Pääbo e di un altro Premio Nobel per la medicina: suo padre, il biochimico Sune Karl Bergstrom, è stato infatti insignito dello stesso riconoscimento esattamente 40 anni fa, nel 1982, per i suoi studi sulle prostaglandine (insieme a Bengt I. Samuelsson e John R. Vane).
Il neolaureato discusse nel 1986 la sua tesi di dottorato all’Università di Uppsala. Divenne in seguito ricercatore prima all’Università di Zurigo e poi in quella californiana di Berkeley. Nel 1990 ottenne la cattedra di professore all’ateneo di Monaco di Baviera.
Attualmente è membro dell’Organizzazione europea di biologia molecolare (Embo) e fa parte di istituzioni prestigiose come la britannica Royal Society e l’Accademia dei Lincei di Roma.
Prima del conseguimento del Nobel ha ottenuto vari riconoscimenti internazionali, fra i qual anche il premio Louis-Jeantet, che ogni anno viene assegnato a Ginevra per le personalità che si sono distinte nel campo della ricerca biomedica.
Il Nobel per la medicina, che ha una dotazione di circa 920’00 euro, è ogni anno il primo dei premi assegnato a nome della Fondazione Nobel.
Seguirà in settimana il conferimento dei premi per la fisica (domani), per la chimica (mercoledì), per la letteratura (giovedì) e per la pace (venerdì). Il premio Nobel per l’economia sarà invece assegnato lunedì prossimo.
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