Le nascite di puledri delle Franches Montagnes sono in netto ribasso da anni e le ultime decisioni della Confederazione non sono una buona notizia: Berna prevede di ridurre da 500 a 240 franchi il contributo per ogni animale allevato.
Questo contenuto è stato pubblicato al
1 minuto
tvsvizzera.it/mrj
La sopravvivenza dell’unica razza di cavalli svizzera è ora in pericolo, come spiega l’allevatrice Maude Koller ai microfoni della RSI: “Il bonus di 500 franchi ci permette di mantenere un equilibrio finanziario, di non perdere soldi. Se allevare un puledro diventa un lusso, non ci sarà più nessuno che vorrà farlo”.
L’ordinanza federale prevede che i soldi risparmiati vengano spartiti con altre 31 razze di animali indigene, come per esempio le famose mucche d’Hérens. Una questione, dicono da Berna, di equità. Non è del tutto d’accordo, però, la sorella di Maude, Manon, anche lei allevatrice: “È giusto sostenere gli altri animali svizzeri, non a scapito però delle Franches Montagnes. Si possono trovare altre soluzioni”.
Contenuto esterno
L’unico purosangue rossocrociato non è solo un patrimonio e una tradizione del Giura, ma è anche una risorsa turistica, prosegue Koller: “Basti pensare al “Marché concours”, la fiera dei cavalli che esiste da 100 anni e attira decine di migliaia di persone”.
Si tratta di un animale, dice una delle allevatrici, dal carattere tranquillo. “È dunque ideale per le passeggiate con i turisti, ed è molto meno rischioso dei cavalli più focosi”.
I tagli di Trump preoccupano le università svizzere
Questo contenuto è stato pubblicato al
L’amministrazione Trump ha inviato un formulario al Politecnico federale di Zurigo (ETHZ) sui progetti di ricerca finanziati dagli USA. Il contenuto non è stato rivelato, ma potrebbe trattarsi di un intralcio a progetti sul clima o questioni di genere.
Il bosco svizzero ha sofferto molto negli ultimi 10 anni
Questo contenuto è stato pubblicato al
Negli ultimi 10 anni, il bosco svizzero ha sofferto molto a causa di eventi estremi come canicole, siccità, tempeste e parassiti. Ora è sotto pressione e, in alcuni luoghi, addirittura in uno stato critico, in base al Rapporto forestale 2025 pubblicato oggi.
È in arrivo un’ondata di fallimenti in Svizzera e nel mondo
Questo contenuto è stato pubblicato al
Un'ondata di fallimenti: è quello che vedono all'orizzonte gli esperti di Allianz, che si aspettano valori record a livello globale e in Svizzera.
BNS: “Nel 2024 sono tonati gli acquisti di valuta estera, ma moderati”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nel 2024 la Banca nazionale svizzera (BNS) ha operato sul mercato dei cambi in misura minore rispetto agli anni precedenti: ha inoltre nuovamente agito come acquirente di valuta estera, dopo aver effettuato vendite su larga scala nel 2023.
La SECO stringe contatti con la nuova amministrazione Trump
Questo contenuto è stato pubblicato al
La direttrice della Segreteria di Stato dell'economia (Seco), Helene Budliger Artieda, ha incontrato oggi a Washington il il Chief of Staff del rappresentante al commercio statunitense Jamieson Greer.
Putin e Trump si accordano su una tregua in Ucraina
Questo contenuto è stato pubblicato al
Stop agli attacchi alle infrastrutture energetiche da subito e per 30 giorni da entrambe le parti: è il primo passo verso una risoluzione del conflitto in Ucraina.
“Il Governo studi come proteggere le e i giovani dall’uso nocivo dei social media”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Consiglio federale dovrà valutare misure per proteggere le bambine e i bambini e le e i giovani dal consumo eccessivo e nocivo di social media. Lo ha deciso martedì il Consiglio degli Stati approvando tacitamente due postulati delle ecologiste Maya Graf e Céline Vara.
L’UBS dice addio agli obiettivi di promozione delle donne e delle minoranze
Questo contenuto è stato pubblicato al
UBS ha deciso di rinunciare a fissare obiettivi specifici per la promozione di donne e minoranze nelle posizioni dirigenziali: la grande banca ha anche ridimensionato le proprie ambizioni in materia di protezione del clima.
Tracollo Credit Suisse, “La FINMA e i fondi propri delle banche vanno rafforzati”
Questo contenuto è stato pubblicato al
I fondi propri delle banche sistemiche vanno rafforzati, come anche il ruolo della FINMA, l'Autorità di sorveglianza dei mercati finanziari.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Friburgo spegne le luci
Questo contenuto è stato pubblicato al
La città di Friburgo ha deciso di abbassare l’illuminazione notturna per cercare di migliorare diversi aspetti della vita cittadina.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.