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È morta Liliane Bettencourt, la donna più ricca del mondo

È morta a Neuilly-sur-Seine (Parigi) all’età di 94 anni Liliane Bettencourt, erede unica del colosso mondiale della cosmetica L’Oréal, fondato all’inizio del secolo scorso dal padre Eugène Schueller.

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Secondo la classifica Forbes di marzo, la principale azionista del gruppo era la donna più ricca del pianeta con un patrimonio stimato in 39,5 miliardi di dollari, il quattordicesimo in termini assoluti al mondo.

Negli ultimi anni Liliane Bettencourt fu protagonista anche delle cronache scandalistiche in merito a presunti doni milionari a personaggi più o meno senza scrupoli che le giravano intorno, tra cui il suo fidato amministratore.

Ma la sua storia personale si è intersecata anche con le vicende politiche della Francia. Come nel caso della testimonianza dell’ex contabile Claire Thibout che fece tremare l’Eliseo, evocando una tangente da 150’000 euro in favore di Nicolas Sarkozy, che venne poi prosciolto dai giudici.

Finì nei guai anche l’allora ministro del Lavoro, Eric Woerth, accusato di aver aiutato Liliane ad evadere il fisco, nonché di aver intascato tangenti nelle sue vesti di tesoriere dell’Ump.

Il suo contributo al successo dell’azienda è legato alla produzione delle tinte per capelli e successivamente, alla morte del padre avvenuta nel 1957, pur non assumendo la presidenza del gruppo, prese importanti decisioni come l’ingresso di Nestlé nell’azionariato e l’acquisto del marchio Maybelline New York.

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