Diritti delle donne, le raccomandazioni dell’ONU per la Svizzera
Le Nazioni Unite hanno emanato delle raccomandazioni per la Svizzera in materia di diritti delle donne, suggerendo la creazione di uffici per la parità di genere.
Questo contenuto è stato pubblicato al
3 minuti
tvsvizzera.it/mrj
L’ONU ha emanato una serie di raccomandazioni per la Confederazione per quanto riguarda i diritti delle donne. Il Comitato responsabile della convenzione sull’eliminazione di ogni forma di discriminazione nei confronti della donna ha evidenziato che la Svizzera ha la responsabilità di rafforzare alcuni punti. Nella fattispecie l’ONU invita la Confederazione – e in particolare i Cantoni – a disporre di un ufficio per la parità di genere.
L’Organizzazione ha anche sottolineato la necessità di agire in merito alla disuguaglianza salariale e ha invitato Berna a ridefinire il reato di stupro in linea con gli standard internazionali. Circa la metà dei Paesi europei ha infatti adottato negli ultimi anni nel proprio ordinamento giuridico il modello consensuale, che considera reato qualsiasi tipo di atto sessuale nel quale manchi il consenso valido ed esplicito della persona offesa.
Della delegazione svizzera con la quale il Comitato ha discusso prima di emettere le sue raccomandazioni faceva parte anche Rachele Santoro, delegata per le pari opportunità del Cantone Ticino. Secondo Santoro le raccomandazioni “rispecchiano fedelmente la realtà, anche perché la Svizzera si è posta in maniera molto trasparente rispetto alle sue lacune”, ha spiegato al Telegiornale della Radiotelevisione della Svizzera italiana. È ora indispensabile, ha detto, che ora la Confederazione faccia tutto il possibile per rispettare le indicazioni, che hanno un valore vincolante. “Queste non rimarranno sulla carta perché tra due anni la Svizzera sarà chiamata a produrre un rapporto intermedio sullo stato di avanzamento” della situazione e tra quattro anni ci sarà un altro incontro con il Comitato.
Contenuto esterno
Alcuni cantoni elvetici hanno già un ufficio per le pari opportunità, come per esempio il Ticino, dove è stato istituito nel 2005. Il fatto che la loro presenza non sia uniforme in tutto il Paese porta a discrepanze nel trattamento di aspetti come l’educazione, la violenza o la prevenzione della violenza di genere, aggiunge la delegata ticinese.
Per quanto riguarda la questione del consenso esplicito nella definizione penale di stupro – tema in corso di trattazione in Parlamento – “se dovessimo introdurre il consenso esplicito, verrebbero modificate anche le modalità degli interrogatori in caso di aggressione sessuale. Oggi ancora viene chiesto alla vittima in quale modo ha espresso il proprio rifiuto o cosa ha fatto per difendersi o per dimenarsi. Con una definizione diversa, basata sul consenso, l’onere della prova cadrebbe maggiormente sull’aggressore, che dovrebbe spiegare quando e come ha ricevuto un consenso esplicito”, ha spiegato Rachele Santoro.
Questo contenuto è stato pubblicato al
In Svizzera il 9,3% della popolazione ha traslocato nel 2023: si tratta di una quota in leggero calo rispetto al 2022 (9,5%), ma la più bassa rilevata da oltre un decennio, ha comunicato oggi l'Ufficio federale di statistica (UST).
“La ferrovia italiana è migliore di quella svizzera”
Questo contenuto è stato pubblicato al
A sostenerlo è la ONG Transport and Environement (T&E) la cui classifica, oltre a criteri come l'affidabilità, considera i prezzi dei biglietti.
La Svizzera lancia un appello per il rispetto del diritto umanitario in Siria
Questo contenuto è stato pubblicato al
Dopo la caduta del regime di Bashar al-Assad, la Svizzera ha invitato tutte le parti coinvolte nella guerra civile in Siria a rispettare il diritto internazionale umanitario. I civili devono essere protetti.
Berset, “La democrazia sta facendo passi indietro in vari Paesi”
Questo contenuto è stato pubblicato al
La democrazia sta facendo passi indietro in varie nazioni e va quindi rafforzata: ne è convinto l'ex consigliere federale Alain Berset, dallo scorso settembre segretario generale del Consiglio d'Europa.
Il comitato della Convenzione di Berna indaga sugli abbattimenti di lupi in Svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
Gli abbattimenti preventivi dei lupi in Svizzera, anche di interi branchi, potrebbero non essere conformi alla Convenzione di Berna.
Verso regole più rigide per microplastiche e prodotti PFAS
Questo contenuto è stato pubblicato al
In Svizzera servono regole più rigide per tutelare salute e ambiente dalle microplastiche e dalle sostanze per- e polifluoroalchiliche (PFAS). Lo ha stabilito venerdì il Consiglio federale che ha avviato una procedura di consultazione - che si concluderà il 21 marzo 2025 - per modificare le relative ordinanze.
Lo scioglimento dei ghiacciai può favorire la produzione idroelettrica
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il riscaldamento globale potrebbe favorire la produzione svizzera di energia idroelettrica. È la conclusione alla quale giunge il Consiglio federale in un rapporto adottato venerdì.
Una convenzione regolerà le prestazioni AVS e AI degli ucraini che rientrano in patria
Questo contenuto è stato pubblicato al
I diritti alle prestazioni dell'AVS e dell'AI per gli assicurati ucraini che rientreranno nel loro Paese dopo la guerra saranno regolamentati in una convenzione.
Politecnici federali: tasse triplicate per stranieri dal 2025
Questo contenuto è stato pubblicato al
Le tasse universitarie dei Politecnici federali di Zurigo (ETH-Z) e di Losanna (EPFL) lieviteranno per gli studenti stranieri: a partire dal semestre autunnale del 2025 essi dovranno infatti sborsare 2190 franchi al semestre invece di 730 come finora.
Conferenza del Consiglio d’Europa sugli abusi, lodato il modello svizzero di riparazione
Questo contenuto è stato pubblicato al
Promuovere il benessere dei bambini è una delle cose più importanti che si possano fare a livello politico: la decisione di diversi Stati di affrontare la questione e cercare soluzioni sul modello svizzero in materia di riparazione per le vittime di abusi è lodevole.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Aumenta il peso economico delle contadine elvetiche
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il ruolo delle donne contadine in Svizzera sta cambiando: oltre il 50% del reddito globale di un'azienda è frutto del loro lavoro.
Salari, si allarga il divario tra Ticino e resto del paese
Questo contenuto è stato pubblicato al
In dieci anni si è ulteriormente allargato lo scarto tra le retribuzioni mediane in Ticino e nei cantoni d'oltre Gottardo.
Questo contenuto è stato pubblicato al
La guerra in Ucraina è entrata di forza anche nelle rivendicazioni espresse in occasione della Giornata Internazionale della Donna, che si celebra oggi.
L’universo femminile protagonista a Palazzo federale
Questo contenuto è stato pubblicato al
Per due giorni 246 deputate ad interim dibatteranno sulle proposte da sottoporre, sotto forma di petizioni, al parlamento.
Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.