L'imposta del 4% sul prezzo all'importazione degli autoveicoli sarà applicata dal 2024 anche alle automobili elettriche. È quanto propone il Governo svizzero.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
tvsvizzera.it/mar
Dal 1997, le automobili elettriche sono esentate da questa imposta, applicate su tutti gli altri veicoli importati.
L’obiettivo della misura era di incentivare i consumatori e le consumatrici ad acquistare questi veicoli contribuendo così allo sviluppo della mobilità elettrica. Nel frattempo, però, la situazione è cambiata. Dal 2018 al 2022 il numero di automobili elettriche importate è passato da 8’000 a oltre 45’000. Nel 2022, la loro quota rispetto alle importazioni complessive ha toccato quasi il 20%.
Ciò ha avuto come conseguenza un consistente calo delle entrate, con perdite fiscali per il 2022 di 78 milioni di franchi, che dovrebbero salire a circa 100-150 milioni per l’anno in corso. Il Fondo per le strade nazionali e il traffico d’agglomerato, dove confluiscono interamente i soldi raccolti con questa imposta e che serve per finanziare nuove infrastrutture stradali e migliorie, rischia quindi di essere a corto di liquidità.
Il Governo svizzero propone perciò di sopprimere, a partire dal 2024, l’esenzione e di imporre le automobili elettriche all’aliquota normale del 4%. Secondo il Consiglio federale, “l’esenzione dall’imposta quale strumento di promozione non è più necessaria, per via sia dell’aumento della quota degli autoveicoli elettrici rispetto alle importazioni complessive sia dell’allineamento dei prezzi”.
La decisione non è ancora definitiva. Il progetto di modifica dell’ordinanza che regola questa imposta è infatti stato inviato in consultazione alle parti interessate, che hanno tempo fino al 12 luglio per dare la loro opinione.
Sergio Ermotti: i nuovi requisiti patrimoniali per UBS sono “sproporzionati ed estremi”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il presidente della direzione di UBS Sergio Ermotti critica duramente i previsti inasprimenti dei requisiti patrimoniali per la grande banca: sono sproporzionati ed estremi, ha affermato in una conferenza telefonica di commento ai risultati trimestrali.
La popolazione elvetica si serve dell’aereo soprattutto per viaggiare in Europa
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'anno scorso, i quattro quinti (79%) delle persone che sono partite da un aeroporto svizzero avevano una destinazione a corto raggio, ossia un paese in Europa: sul podio vi sono Spagna (3,10 milioni di persone), Regno Unito (2,89 milioni) e Germania (1,50 milioni).
Tratta di esseri umani, 201 casi in Svizzera nel 2024
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nel 2024 la Piattaforma svizzera contro la tratta di esseri umani - Platforme Traite - ha identificato 201 nuove vittime di tratta in tutta la Svizzera, in leggero aumento rispetto al 2023.
Lupi, l’autorizzazione di abbattimento concessa dalle autorità di San Gallo è illegale
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Tribunale federale ha accolto un ricorso dell'associazione ambientalista Pro Natura, che contestava l'autorizzazione di abbattere un lupo rilasciata nel novembre 2023 dalle autorità sangallesi e confermata dalla giustizia cantonale.
Kamchatka, sisma 8.8: allerta tsunami in tutto il Pacifico
Questo contenuto è stato pubblicato al
Un terremoto di magnitudo 8.8 ha colpito la Kamchatka, nell’estremo oriente della Russia, generando un’allerta tsunami in tutto il Pacifico.
Svizzera tra unità e divergenze, il ritratto di una nazione al 1° agosto
Questo contenuto è stato pubblicato al
Secondo uno studio pubblicato a ridosso della Festa nazionale, la narrazione di una Svizzera capace di costruire compromessi e riforme gode di un ampio consenso tra la popolazione.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il gruppo bancario UBS ha registrato nel secondo trimestre un utile netto di 2,40 miliardi di dollari, raddoppiando la cifra su base annua. I capitali in gestione sono saliti a 6'618 miliardi, contro 6'153 miliardi a fine marzo.
Karin Keller-Sutter sui dazi statunitensi: “Negoziare è sempre possibile”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Mentre prosegue l'attesa sulle decisioni del governo statunitense riguardanti i dazi applicati alle importazioni dalla Svizzera, Karin Keller-Sutter si mostra relativamente ottimista. Le decisioni sono però nelle mani di Donald Trump.
Mercato del lusso rallenta nel mondo, ma non in Svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il mercato del lusso sta rallentando a livello mondiale, sulla scia del calo della domanda in regioni importanti come la Cina, ma continua a tirare in Svizzera.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Stop alle auto a benzina e diesel nell’UE, Berna ora cosa fa?
Questo contenuto è stato pubblicato al
Autorità federali e operatori del settore elvetici sotto pressione per l'accelerazione impressa dall'UE sulle auto a propulsione ecologica.
Un’auto nuova su quattro è elettrica o ibrida plug-in
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nel corso del 2022, l'interesse delle svizzere e degli svizzeri per le automobili che non vanno a gasolio è ulteriormente aumentato.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.