La televisione svizzera per l’Italia

Crediti Covid, presunto truffatore fermato all’aeroporto

Trecentomila franchi svaniti nel nulla.
Trecentomila franchi svaniti nel nulla. Keystone / Walter Bieri

Un uomo è stato arrestato alla fine febbraio all’aeroporto di Zurigo Kloten mentre stava cercando di lasciare il Paese.

Sulle sue tracce c’erano gli inquirenti della Procura di Zugo che avevano avviato indagini nei suoi confronti per presunte truffe architettate sui crediti stanziati dalle autorità a sostegno dell’economia durante la pandemia.

Il 31enne elvetico, che è stato posto in detenzione preventiva, è accusato di aver chiesto e ottenuto nel 2020, in qualità di membro del consiglio di amministrazione di una società registrata a Zugo, la somma di 287’520 franchi a titolo di credito Covid. Finanziamento concessogli sulla base di un fatturato dichiarando di quasi 3 milioni di franchi che si è rivelato totalmente inventato.

-Due imprenditori finiti in manette in Ticino nel giugno 2021

Secondo quanto è emerso dall’inchiesta il sedicente imprenditore aveva rilevato appositamente, poco prima di inoltrare la sua richiesta di finanziamento, una società inattiva e, una volta ottenuto la somma, ha dilapidato per scopi personali l’intero importo nel breve lasso di tempo di quattro giorni, invece di utilizzarlo, come concordato, per garantire il presunto fabbisogno di liquidità della società.

Nello specifico il Ministero pubblico del Canton Zugo conducendo nei suoi confronti un’inchiesta penale per violazione dell’ordinanza sulle fideiussioni solidali Covid-19, truffa, riciclaggio di denaro e falsità in atti.

Contenuto esterno


Attualità

Cartello Novena

Altri sviluppi

È tornata la neve e i passi chiudono

Questo contenuto è stato pubblicato al Un fronte freddo ha fatto scendere la notte scorsa il limite delle nevicate in Svizzera al di sotto dei 2000 metri. Di conseguenza diversi passi alpini sono stati chiusi nelle prime ore di questa mattina.

Di più È tornata la neve e i passi chiudono
L'incidente nella galleria di base dell'agosto 2023.

Altri sviluppi

Merci attraverso le Alpi, la gomma cresce più della ferrovia

Questo contenuto è stato pubblicato al Nel primo semestre, il numero di camion che hanno attraversato le Alpi sulle strade svizzere è cresciuto del 3,5% rispetto allo stesso periodo del 2023, raggiungendo quasi il mezzo milione di transiti.

Di più Merci attraverso le Alpi, la gomma cresce più della ferrovia
Politecnico di Zurigo.

Altri sviluppi

Politecnico di Zurigo: tra record di iscrizioni e aumenti delle rette

Questo contenuto è stato pubblicato al Nel giorno in cui il prestigioso istituto rende noto il numero di iscritte e iscritti - 27'000 in totale - la Camera dei Cantoni ha deciso di seguire il Consiglio nazionale decidendo di triplicare la quota per studenti e studentesse in arrivo da altri Paesi.

Di più Politecnico di Zurigo: tra record di iscrizioni e aumenti delle rette
La RTS è l'antenna in lingua francese del servizio pubblico elvetico SRG SSR.

Altri sviluppi

La RTS taglierà 55 posti nel 2025

Questo contenuto è stato pubblicato al L'aumento dei prezzi e le entrate commerciali in ribasso obbligano il servizio pubblico a risparmiare 50 milioni di franchi nel 2025. In tale contesto l'antenna francofona ha annunciato oggi economie per 10 milioni e la soppressione di posti di lavoro.

Di più La RTS taglierà 55 posti nel 2025
Grossi blocchi di cemento arancione hanno simulato l'andamento dei massi.

Altri sviluppi

Esperti “giocano a bocce” per simulare la caduta di massi

Questo contenuto è stato pubblicato al Per meglio capire il movimento delle cadute di rocce e massi, esperte ed esperti del settore si sono ritrovati sul Weissfluhjoch, nel Canton Grigioni, per lanciare grossi blocchi di cemento arancioni giù per un pendio.

Di più Esperti “giocano a bocce” per simulare la caduta di massi
Dai due, fermati la sera stessa del pestaggio, non è stato fornito alcun tipo di collaborazione.

Altri sviluppi

L’aggressore di Davos dovrà presto lasciare la Svizzera

Questo contenuto è stato pubblicato al Il richiedente l'asilo che insieme ad un altro avevano aggredito un giovane turista ebreo verrà allontanato dal Paese: la notizia è stata data ai microfoni della RSI.

Di più L’aggressore di Davos dovrà presto lasciare la Svizzera
Sanija Ameti.

Altri sviluppi

I Verdi liberali avviano la procedura per espellere Sanija Ameti

Questo contenuto è stato pubblicato al Come richiesto dal partito nazionale, i Verdi liberali zurighesi hanno avviato la procedura di espulsione di Sanija Ameti, finita di recente nella bufera per aver sparato a un dipinto raffigurante Gesù e la Madonna.

Di più I Verdi liberali avviano la procedura per espellere Sanija Ameti

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR