La televisione svizzera per l’Italia

Come evitare di farsi truffare comprando del vino

primissimo piano di uomo che annusa bicchiere di vino rosso in controluce di una lampadina verde
Passare dai commercianti ufficiali è il primo passo per evitare guai. Keystone / Patrick Seeger

Vini ordinari spacciati per grandi etichette sono stati venduti a numerosi clienti in Svizzera da  due ditte oggi liquidate. 

In canton Ticino è approdata negli scorsi giorni alle Assise criminali di Lugano quella che i media ormai chiamano “la truffa dei vini”: cinque uomini (tre svizzeri e due italiani) sono stati accusati di aver organizzato una truffa su scala internazionale vendendo almeno 70’000 bottiglie di vino contraffatte un po’ in tutta la Svizzera e anche in Italia, per un totale di circa un milione e mezzo di franchi. Una trentina le vittime, tra queste una nota catena di distribuzione svizzero tedesca, una ditta individuale ticinese, ma anche un club di degustazione in Vallese.  

Un numero non meglio precisato di enologhe ed enologi piemontesi ha imbottigliato vino ordinario (anche se di buona qualità) usando bottiglie, tappi ed etichette contraffatti: Tignanello 2012 di una nota cantina toscana, che può costare fino a 250 franchi a bottiglia, ma anche Amarone della Valpolicella o Sito Moresco.  

Una bottiglia di vino su quattro consumata in Svizzera è italiana

Come evitare, allora, di farsi truffare quando non si è esperti nella materia? Innanzitutto, spiega il sommelier e produttore di vino Paolo Basso, “basterebbe concentrarsi su quello che arriva nel bicchiere. Dunque, il vino stesso. Probabilmente tutti questi consumatori – che sono stati truffati, ndr – si concentravano più che altro sull’etichetta”, soddisfatti di potervi accedere a prezzi molto bassi.  

Ma non si assaggia prima di vendere? “Se lo si compra dai canali ufficiali: sì, si assaggia”. I produttori e gli importatori generalmente fanno provare i loro prodotti una volta l’anno alla propria clientela, spiega Basso. “Al di fuori di questo canale ufficiale siamo in una giungla e lì ovviamente i pericoli ci sono”. Una ragione in più, insomma, per non comprare vini pregiati ovunque e da chiunque. In Svizzera, per esempio, c’è una sola ditta che importa le bottiglie al centro della truffa. Se si comprano da queste persone non c’è nessun problema, aggiunge Basso. “Dal momento che si vuole andare a comprare altrove, si corrono dei rischi”.  

L’intervista a Paolo Basso a cura della trasmissione Seidisera della Radiotelevisione della Svizzera italiana RSI la potete ascoltare quiCollegamento esterno.  

Attualità

libri

Altri sviluppi

Competenze di base, la Svizzera è sopra la media dell’OCSE ma una persona su tre ha delle difficoltà

Questo contenuto è stato pubblicato al In lettura, matematica e risoluzione dei problemi gli adulti in Svizzera ottengono punteggi superiori alla media internazionale. Tuttavia, circa il 30 % delle persone ha competenze scarse in almeno uno di questi tre ambiti.

Di più Competenze di base, la Svizzera è sopra la media dell’OCSE ma una persona su tre ha delle difficoltà
google

Altri sviluppi

Euro 2024 e Nemo tra le ricerche Google più frequenti in Svizzera

Questo contenuto è stato pubblicato al Tra le domande maggiormente poste nel corso dell'anno al motore di ricerca figurano "Perché Shaqiri non gioca?", "Quanti comuni ci sono in Svizzera?" e "Cos'è un non-binario?".

Di più Euro 2024 e Nemo tra le ricerche Google più frequenti in Svizzera
Vallemaggia 2024

Altri sviluppi

Danni da maltempo, Berna non verserà altri aiuti

Questo contenuto è stato pubblicato al Le basi legali attuali non permettono alla Confederazione di versare alle regioni colpite dalle inondazioni della scorsa estate più di quanto promesso finora. Lo ha affermato il Consiglio federale durante l'Ora delle domande.

Di più Danni da maltempo, Berna non verserà altri aiuti
Il santo patrono di Friburgo.

Altri sviluppi

Friburgo, la statua di San Nicola ha perso il suo bastone ricurvo

Questo contenuto è stato pubblicato al La statua di San Nicola che adorna il portale principale della Cattedrale di Friburgo ha perso il suo inseparabile bastone con la testa ricurva. Quest'ultimo è stato probabilmente rubato, secondo le autorità cantonali friburghesi.

Di più Friburgo, la statua di San Nicola ha perso il suo bastone ricurvo
giustizia

Altri sviluppi

Interrotto il processo contro l’avvocato dello scandalo “cum-ex”

Questo contenuto è stato pubblicato al Il Tribunale cantonale zurighese ha interrotto il processo contro l'avvocato tedesco Eckart Seith, che in Germania è considerato un'informatore. Le accuse sono di spionaggio economico e infrazioni della legge sulle banche.

Di più Interrotto il processo contro l’avvocato dello scandalo “cum-ex”

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR