Sandra Milo si racconta
Questo contenuto è stato pubblicato il 06 novembre 2017 - 09:41
Alla Festa del Cinema di Roma, conclusasi domenica, l’attrice e scrittrice italo-svizzera Giorgia Wurth ha presentato in anteprima il suo primo documentario, che ha per protagonista un’icona italiana della Settima arte.
Per il suo debutto come regista, Giorgia Wurth ha scelto di ritracciare la storia di un monumento del cinema italiano: Sandra Milo. Nel documentario, intitolato “Salvatrice”, l’attrice racconta i suoi 84 anni, il cinema la televisione, gli scandali e gli amori.
“È una donna che ti crea dipendenza, che ti contagia, che entra in una stanza e la illumina, perché ride, sorride sempre”, afferma Giorgia Wurth.
Partecipa alla discussione!