Una riserva da 300 megawatt che però non è sufficiente.
Keystone/ Valentin Flauraud
Il Consiglio federale, in vista della crisi energetica che si profila il prossimo iverno, è alla ricerca di impianti che possano assicurare una riserva di 300 megawatt.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
tvsvizzera.it/mrj
Crescono le preoccupazioni sulla possibile scarsità di energia il prossimo inverno e il Consiglio federale è alla ricerca di centrali elettriche di riserva. Una misura che si aggiunge a quelle già adottate, ma che in caso di emergenza potrebbe comunque non essere sufficiente secondo gli esperti del settore e secondo il mondo economico.
Non è ancora noto quali e dove saranno queste centrali, ma quel che è certo è che la Confederazione dovrà trovare entro febbraio 2023 un accordo con i gestori di questi impianti per avere una riserva ulteriore di 300 megawatt, ossia un potenziale pari all’80% della centrale nucleare di Mühleberg, che è stata disattivata.
Per economiesuisse quella di oggi è una buona notizia che, però, in caso di penuria, non risolverebbe il problema: “Possiamo dire che vediamo la terraferma, ma è ancora lontana. L’economia oggi è più tranquilla, ma ci sono molti problemi legati all’offerta e alla disponibilità di elettricità in inverno, che ancora non sono risolti”, ha dichiarato ai microfoni della Radiotelevisione svizzera Alexander Keberle, responsabile del settore energetico per l’organizzazione mantello dell’economia elvetica.
Contenuto esterno
Come anticipato qualche giorno fa dal domenicale SonntagsZeitung, le centrali di riserva che si stanno cercando potrebbero – eccezionalmente – funzionare con olio combustibile. La Confederazione sta inoltre valutando di utilizzare anche dei generatori di emergenza come riserva elettrica.
Secondo lo scenario peggiore ipotizzato dalla Commissione federale dell’energia elettrica (ElCom), in inverno potrebbero pero mancare 6’000 megawatt, il che fa pensare che i 300 annunciati oggi sono troppo pochi, ma i fattori che entrano in gioco sono diversi, secondo Urs Meister, direttore di ElCom: “Quanta energia potrà essere ancora importata in Svizzera dagli altri Paesi? E in particolare: quanto gas? E quante centrali nucleari francesi saranno in funzione? Inoltre, molto dipenderà dalle disponibilità di energia nella Confederazione, anche di quella nucleare. La decisione odierna sugli impianti di riserva contribuirà comunque a rendere più resistente il nostro sistema”.
Acqua Nestlé, criticati lo Stato francese e il management della multinazionale
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nell'ambito delle sue indagini, la commissione d'inchiesta creata dal Senato francese per indagare sulla vicenda delle acque imbottigliate con processi di filtrazione illegali ha espresso una condanna nei confronti dello Stato francese e della dirigenza di Nestlé.
Bio Suisse: “Mangiare bio è più facile che rinunciare ai viaggi”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Optare per i prodotti biologici a tavola è facile, più che rinunciare a viaggiare, e il prezzo non dovrebbe scoraggiare quella larga fascia di popolazione che può permetterselo: è l'argomentazione di Urs Brändli, presidente di Bio Suisse.
In Svizzera da un secolo e mezzo di pesa in chili e si misura in metri
Questo contenuto è stato pubblicato al
Da 150 anni in Svizzera si misura in metri si pesa in chili. Il 20 maggio 1875, la Confederazione ha firmato la Convenzione del metro con altri 17 Stati, impegnandosi a utilizzare le unità di misura internazionali.
Frana di Blatten, la situazione è rimasta tranquilla durante la notte
Questo contenuto è stato pubblicato al
La situazione nel villaggio vallesano di Blatten, minacciato da uno smottamento, è rimasta calma nella notte. L'ansia continua, soprattutto per i 300 abitanti evacuati.
MSC Crociere ordina altri due giganti del mare da oltre 3 miliardi
Questo contenuto è stato pubblicato al
MSC Crociere, società italo-svizzera che fa capo al colosso navale ginevrino MSC, ha confermato lunedì l'ordinazione ai Cantieri dell'Atlantico di Saint-Nazaire di due bastimenti per un ammontare complessivo di circa 3,5 miliardi di euro (3,3 miliardi di franchi).
Muoiono tre persone nelle Alpi vallesane: due sciescursionisti e un parapendista
Questo contenuto è stato pubblicato al
Tre persone sono morte sabato scorso sull'Alphubel, montagna di 4'206 metri delle Alpi Vallesane situata tra Täsch e Saas Fee. Si tratta di un parapendista e di due sciescursionisti.
Ex presidente della BNS nel Consiglio di fondazione del WEF
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'ex presidente della Banca nazionale svizzera (BNS) Philipp Hildebrand è stato eletto la scorsa settimana nel Consiglio di fondazione del Forum economico mondiale (WEF). Il Consiglio di fondazione è attualmente sotto pressione: un mese fa ha dovuto avviare un'indagine sul fondatore del WEF Klaus Schwab, poco dopo le sue dimissioni da presidente.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Apple vuole accelerare sullo sviluppo di un proprio modello di intelligenza artificiale, conosciuto come "Llm Siri". Lo ha detto Mark Gurman di Bloomberg, esperto conoscitore di fatti che riguardano la Mela.
Per Pentecoste e Ascensione ci saranno 40 treni speciali
Questo contenuto è stato pubblicato al
Per far fronte all'elevato numero di viaggiatori previsto nei fine settimana festivi della Pentecoste e dell'Ascensione, le FFS faranno circolare 40 treni speciali tra la Svizzera tedesca e il Ticino.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Biogas in fattoria a chilometro zero
Questo contenuto è stato pubblicato al
Fare il pieno di biogas direttamente in fattoria, sfruttando letame e scarti vegetali: succede nel canton Sciaffusa.
Crisi energetica, Berna ora pensa a una centrale a petrolio
Questo contenuto è stato pubblicato al
Per far fronte a un'eventuale penuria di elettricità, la Confederazione sta valutando la possibilità di costruire una centrale a petrolio.
Crisi del gas, è corsa alla legna (ma i prezzi salgono)
Questo contenuto è stato pubblicato al
È un vero boom quello che stanno conoscendo in Svizzera i sistemi di riscaldamento alternativi, in particolare quelli a legna.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Consumatori schiacciati dal peso delle bollette e utili miliardari per le grandi società. Alcuni Paesi hanno deciso di tassare i profitti eccezionali.
Bolletta salata? Ecco alcuni trucchi per risparmiare
Questo contenuto è stato pubblicato al
Ogni cittadino può adottare diversi accorgimenti per ridurre i consumi energetici. Si va dall'illuminazione LED a una maggiore attenzione agli apparecchi in standby.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.