La televisione svizzera per l’Italia

Ancora in tilt il traffico sull’asse del San Gottardo

colonna in autostrada
Scene di ordinaria amministrazione al San Gottardo. © Keystone / Urs Flueeler

Gli automobilisti e le automobiliste diretti a sud hanno dovuto armarsi di pazienza sabato mattina: a causa di un veicolo in fiamme la colonna ha raggiunto 20 chilometri.

Per una certezza statistica bisognerà ancora attendere, ma il mese di luglio che sta per concludersi rischia di passare alla storia per le ore trascorse in colonna davanti ai portali nord e sud dell’autostrada del San Gottardo.

Dopo le infinite code registrate nelle scorse settimane, sabato mattina è stata ancora una giornata da bollino rosso. Questa volta non tanto per l’importante flusso di veicoli, ma a causa di minibus in fiamme.

L’incidente è avvenuto poco prima delle cinque del mattino, quando il veicolo stava ripartendo vicino a Göschenen, dove si trova l’imbocco della galleria, ha comunicato la polizia cantonale urana. Si è sentito un botto e si è sviluppato del fumo nel vano motore. Le due persone a bordo sono riuscite ad allontanarsi rimanendo illese.

L’autostrada A2 ha così dovuto essere chiusa al traffico tra Wassen e Göschenen. Alle otto del mattino, la colonna al portale nord ha raggiunto i 20 chilometri, con tempi di attesa di circa tre ore. A mezzogiorno, la lunghezza dell’ingorgo si era dimezzata a dieci chilometri.

Disagi sono stati registrati anche nell’altra direzione. Tra Quinto e Airolo si è formata una colonna di quattro chilometri.

Contenuto esterno

“Sono saltati tutti gli schemi”

Come detto, durante tutto il mese di luglio il traffico è spesso andato in tilt al San Gottardo e non solo durante i fine settimana, come accade normalmente.

Lunedì, ad esempio, sempre in direzione sud sono stati registrati dieci chilometri di colonna.

“In questi giorni sono saltati tutti gli schemi, sull’asse del San Gottardo non c’è più una logica”, ha dichiarato qualche giorno fa alla Radiotelevisione svizzera Mattia MeleraCollegamento esterno, di Viasuisse, la società che si occupa di diramare le informazioni sul traffico in Svizzera.

Questa situazione – ha aggiunto – è forse da ricondurre anche agli attuali problemi del traffico aereo: “Sembra che in molti abbiano deciso di partire per le vacanze in auto”. Molti vacanzieri incolonnati provengono infatti da Paesi Bassi, Regno Unito, Germania e anche da Paesi nordici, mentre di norma “la massa critica arriva invece dalla Germania e dalla Svizzera tedesca”.

Malgrado non vi siano più giorni ‘sicuri’ per partire, Viasuisse consiglia comunque di optare per una partenza in settimana: “L’esperienza insegna che il martedì è il giorno migliore per viaggiare. In linea di massima, conviene partire la mattina presto o la sera tardi”.


Attualità

palestra scolastica

Altri sviluppi

Spogliatoi scolastici, zona a rischio di vergogna e bullismo

Questo contenuto è stato pubblicato al Gli spogliatoi degli impianti sportivi scolastici stanno diventando un punto caldo per bullismo, litigi e riprese non autorizzate con i cellulari: lo scrive oggi la NZZ am Sonntag (NZZaS), che al tema dedica un ampio approfondimento.

Di più Spogliatoi scolastici, zona a rischio di vergogna e bullismo
Blatten

Altri sviluppi

Blatten, 17 milioni di franchi raccolti dalla Catena della solidarietà

Questo contenuto è stato pubblicato al Gli svizzeri corrono in aiuto di Blatten, il comune vallesano distrutto da una frana caduta il 28 maggio: la Catena della solidarietà ha raccolto 17 milioni di franchi, stando alle informazioni disponibili sino a ieri pomeriggio.

Di più Blatten, 17 milioni di franchi raccolti dalla Catena della solidarietà
Immagine d'epoca.

Altri sviluppi

Grigioni, 100 anni fa veniva tolto il divieto di circolazione per le auto

Questo contenuto è stato pubblicato al Dal 1900 al 1925 nel Canton Grigioni vigeva un divieto di circolazione per le macchine. Ci vollero ben nove votazioni per cambiare le norme e allinearsi al resto della Svizzera. L'ultima ebbe luogo il 21 giugno 1925.

Di più Grigioni, 100 anni fa veniva tolto il divieto di circolazione per le auto
bandiera svizzera e ue

Altri sviluppi

Il Governo svizzero approva il nuovo pacchetto di accordi con l’UE

Questo contenuto è stato pubblicato al Il Consiglio federale ha dato il via libera venerdì agli accordi Svizzera-UE volti a stabilizzare e sviluppare le relazioni con Bruxelles. La procedura di consultazione è aperta fino al 31 ottobre.

Di più Il Governo svizzero approva il nuovo pacchetto di accordi con l’UE
frana

Altri sviluppi

A Blatten si vuole ricostruire entro tre-cinque anni

Questo contenuto è stato pubblicato al Il villaggio vallesano di Blatten, travolto da una frana il 28 maggio scorso, sarà ricostruito entro tre-cinque anni. Le autorità hanno presentato il programma provvisorio per la ricostruzione.

Di più A Blatten si vuole ricostruire entro tre-cinque anni
cielo

Altri sviluppi

Dopo il fumo degli incendi canadesi, sui cieli svizzeri la polvere del Sahara

Questo contenuto è stato pubblicato al Oltre al fumo degli incendi boschivi in Canada, da ieri sera sono arrivate in Svizzera anche le polveri sottili provenienti dal Sahara. La visibilità è quindi ridotta, ha dichiarato MeteoSvizzera su X.

Di più Dopo il fumo degli incendi canadesi, sui cieli svizzeri la polvere del Sahara
facciata edificio

Altri sviluppi

In Svizzera all’orizzone si profilano di nuovo tassi negativi

Questo contenuto è stato pubblicato al Erano stati introdotti per la prima volta nel 2015, per evitare il rafforzamento del franco e rischi di deflazione: un analogo scenario potrebbe portare presto a un ritorno dei tassi d'interesse negativi.

Di più In Svizzera all’orizzone si profilano di nuovo tassi negativi
agenti antisommossa

Altri sviluppi

Arresti e incidenti a Zurigo durante una manifestazione per la Palestina

Questo contenuto è stato pubblicato al In una manifestazione non autorizzata pro Palestina ieri sera a Zurigo si sono verificati incidenti. La polizia è intervenuta con gas lacrimogeni, proiettili di gomma e cannoni ad acqua. Gli agenti sono stati aggrediti.

Di più Arresti e incidenti a Zurigo durante una manifestazione per la Palestina

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR