La televisione svizzera per l’Italia

Accelerazione in vista per le fonti rinnovabili

Avanti tutta!
Meno lacci e lacciuoli per le centrali pulite. Keystone / Robert Ghement

Il Parlamento vuole ridurre i tempi di realizzazione degli impianti solari, eolici e idroelettrici.

Dopo il dimezzamento dei gas a effetto serra entro il 2013, decretato nella seduta di mercoledì, la Camera bassa ha voluto dare anche un impulso alle energie rinnovabili.

Il Consiglio Nazionale ha infatti votato l’entrata in materia sul progetto avanzato dal Governo federale che intende accelerare la pianificazione e l’iter di autorizzazione per i grandi impianti solari, eolici e idroelettrici.

Solo il partito di maggioranza relativa, I’Unione democratica di centro (UDC, destra conservatrice) si è opposto chiedendo invano il rinvio della proposta al Consiglio federale.

La maggioranza dei deputati e delle deputate ha concordato sul fatto che gli attuali vent’anni per ottenere il via libera per la costruzione degli impianti siano eccessivi.

Il caso emblematico citato dal socialista Roger Nordmann è quello del parco eolico di Ste-Croix (Canton Vaud), che ha impiegato ben 25 anni per produrre il suo primo kWh: un esempio che pone l’accento sulla necessità di un cambiamento. Per ridurre i tempi occorre quindi che le procedure di autorizzazione vengano snellite e che le possibilità di ricorso siano limitate, almeno per gli impianti di rilevanza nazionale.

Contenuto esterno

In particolare il testo all’esame della Camera del popolo prevede che i Cantoni possano affidarsi a una procedura di approvazione accentrata, con una tempistica di 180 giorni per la decisione su un progetto.

Inoltre, per evitare la frammentazione dei progetti in varie fasi, i permessi necessari a livello cantonale e comunale saranno rilasciati in un’unica soluzione. Anche i tribunali avranno un termine di 180 giorni per esprimersi in caso di ricorso.

Il dibattito parlamentare in corso dovrà sciogliere anche ulteriori quesiti, come quello contemplato nella proposta della minoranza che chiede di attenuare l’attuale divieto di realizzare nuove centrali nucleari.

Un’altra questione controversa riguarda più in generale il diritto di ricorso accordato alle organizzazioni ambientaliste e di tutela della natura che un certo numero di parlamentari vorrebbe limitare per consentire una più rapida costruzione di impianti di produzione energetica.

Attualità

Il consigliere federale Albert Rösti.

Altri sviluppi

La sicurezza dell’approvvigionamento energetico è una priorità per Rösti

Questo contenuto è stato pubblicato al La sicurezza dell'approvvigionamento energetico è un obiettivo strategico per la Svizzera. Ma per raggiungerlo non basterà la semplice attuazione di una legge federale. Lo ha indicato il ministro dell'energia Albert Rösti in un incontro con i media sul Moléson (FR).

Di più La sicurezza dell’approvvigionamento energetico è una priorità per Rösti
giona nazzaro

Altri sviluppi

Presentato il programma di Locarno78: verranno proiettati 221 film

Questo contenuto è stato pubblicato al Gli organizzatori del Locarno Film Festival hanno annunciato oggi in una conferenza stampa a Zurigo il programma della 78esima edizione che si terrà dal 6 al 16 agosto. In cartellone, ci sono 221 film di cui 99 prime mondiali e 7 prime internazionali.

Di più Presentato il programma di Locarno78: verranno proiettati 221 film
neve su terrazza di ristorante di montagna

Altri sviluppi

Nevicata estiva in cima alle montagne grigionesi

Questo contenuto è stato pubblicato al L'inverno è tornato a bussare alle porte. Secondo MeteoSvizzera il limite delle nevicate è fra i 1800 e i 2100 metri di quota. L'isoterma di zero gradi, dopo aver superato i 5100 metri in giugno, oggi a sud delle Alpi è attorno ai 2900 metri.

Di più Nevicata estiva in cima alle montagne grigionesi
La sede centrale del CICR a Ginevra.

Altri sviluppi

Il CICR ridurrà del 17% il suo bilancio per il 2026

Questo contenuto è stato pubblicato al Il Comitato Internazionale della Croce Rossa (CICR) è nuovamente costretto a effettuare tagli nel proprio bilancio. L'organizzazione dovrà far fronte a una riduzione del 17% per il 2026. Saranno soppressi posti di lavoro.

Di più Il CICR ridurrà del 17% il suo bilancio per il 2026
render del nuovo ponte di visletto

Altri sviluppi

Al via la ricostruzione del ponte di Visletto

Questo contenuto è stato pubblicato al  Sono ufficialmente iniziati lunedì mattina i lavori per la costruzione del nuovo ponte di Visletto, infrastruttura fondamentale per ristabilire un collegamento stabile e sicuro con l’Alta Vallemaggia, duramente colpita dall’alluvione del 29 giugno 2024.

Di più Al via la ricostruzione del ponte di Visletto
corsa dei tori a pamplona

Altri sviluppi

Otto persone ferite dai tori a Pamplona

Questo contenuto è stato pubblicato al Otto persone sono rimaste ferite alla sagra di San Firmino di Pamplona, ossia la corsa contro i tori per le strade della città.

Di più Otto persone ferite dai tori a Pamplona
onu di ginevra visto dal lago

Altri sviluppi

La Ginevra internazionale è importante per il 65% della popolazione

Questo contenuto è stato pubblicato al Due intervistati su tre in Svizzera ritengono che Ginevra svolga un importante ruolo internazionale (65%). L'approvazione è maggiore in Ticino (74%) e in Romandia (72%) rispetto alla Svizzera tedesca (63%), stando all'istituto di ricerca d'opinione Yougov.

Di più La Ginevra internazionale è importante per il 65% della popolazione

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR