Abusi della Chiesa, richiesta di un’indagine esterna e indipendente
La CECAR è una commissione indipendente e neutrale che accompagna le vittime di abusi sessuali all'interno della Chiesa cattolica sin dalla sua fondazione nel 2015.
Keystone / Alessandro Della Valle
L'indagine ordinata dalla Conferenza episcopale svizzera sull'insabbiamento dei casi di abuso non dovrebbe essere condotta da un ecclesiastico. È questa l'opinione di chi da anni si occupa di casi di abusi nella Chiesa cattolica.
Questo contenuto è stato pubblicato al
4 minuti
tvsvizzera.it/mrj con keystone-ATS, Keystone-SDA/amva
Secondo la Commissione di ascolto, conciliazione, arbitrato e riparazione (CECAR), l’indagine incaricata dalla Conferenza dei vescovi svizzeri (CVS) sull’occultamento dei casi di abusi emerso nei giorni scorsi, non dovrebbe essere condotta da un sacerdote.
Sylvie Perrinjaquet, presidente della CECAR, l’organo romando che riceve le testimonianze delle vittime di abusi sessuali in ambito ecclesiastico, ha definito la decisione della CVS di affidare l’inchiesta al vescovo di Coira, monsignor Joseph Bonnemain, un “errore”.
Monsignor Joseph Bonnemain ha dal canto suo dichiarato alla radio pubblica svizzera SRF che non è prevista un’indagine esterna. Vorrebbe che si ammettesse che le sue intenzioni erano oneste e che non si trattava di un insabbiamento.
Contenuto esterno
Mancanza di sensibilità e trasparenza
Bonnemain dovrà esprimersi in merito ai suoi colleghi, che conosce da decenni. “È una pessima soluzione”, ha dichiarato la presidente della CECAR, citata sabato dal quotidiano neocastellano Arcinfo.
Perrinjaquet, mette in evidenza il “culto della segretezza” vigente all’interno della Chiesa. I suoi rappresentanti “vivono continuamente in questa atmosfera di riservatezza”, sottolinea la presidente aggiungendo che gli esponenti ecclesiastici “non si rendono conto che a un certo punto bisogna smettere di negare e riconoscere che gli abusi nei confronti dei bambini all’interno della Chiesa sono una realtà”.
Altri sviluppi
Altri sviluppi
Abusi in seno alla Chiesa Svizzera: reazioni, scuse e spiegazioni
Questo contenuto è stato pubblicato al
Non sono mancate le reazioni in seguito alla pubblicazione di uno studio dell’Università di Zurigo (UZH) che rivela oltre gli abusi ecclesiastici avvenuti dal 1950 a oggi.
L’ex consigliera nazionale neocastellana invita i responsabili ad assumersi le proprie responsabilità. “Ma non stanno prendendo alcuna decisione”, afferma. “In Vallese, ci sono preti pedofili in pensione che continuano a celebrare la messa”, dichiara Perrinjaquet.
La CECAR (acronimo francese di Commission d’écoute, de conciliation, d’arbitrage et de réparation) è una commissione neutrale attiva nella Svizzera romanda che opera indipendentemente dalle autorità ecclesiastiche a sostegno delle persone che hanno subito abusi sessuali all’interno della Chiesa cattolica elvetica.
“Completamente assurdo”
Anche secondo la teologa e giornalista Jacqueline Straub, che ha fatto scalpore nel 2018 con il suo libro Kick the Church out of its Coma, non si tratta della giusta soluzione. È “completamente assurdo” affidare questo compito al vescovo di Coira. Nel suo indagare su accuse contro altri vescovi ci sarà un “certo pregiudizio”, ha detto in un’intervista per Schweiz am Wochenende.
“È necessario un investigatore speciale esterno, una persona indipendente o addirittura un gruppo”, ha detto Straub. È problematico, ha detto, che la Chiesa cattolica ufficiale voglia chiarire da sola i casi di abuso e gli insabbiamenti. Soprattutto perché spesso non procede in modo trasparente. “Il rapporto finale verrà inviato a Roma. Quello che succede poi viene discusso in silenzio”, ha detto Straub.
È necessario un rinnovamento fondamentale della Chiesa
Per il vescovo Bonnemain, ora che lo studio sugli abusi sessuali nella Chiesa cattolica è stato pubblicato, è necessario un rinnovamento fondamentale della Chiesa. Anche le strutture della Chiesa, ha detto, devono essere cambiate per evitare che tali abusi si verifichino.
La Chiesa cattolica deve tornare al suo messaggio fondamentale, ha detto Bonnemain a SRF, mettendo le persone al centro.
Modifiche auspicate anche da 107 dipendenti della diocesi di San Gallo, che hanno reagito alla pubblicazione del rapporto sugli abusi con un annuncio a tutta pagina sul giornale St. Galler Tagblatt: “Vogliamo essere una Chiesa diversa e ci impegniamo ogni giorno per questo”. Affinché qualcosa cambi davvero, dicono, è necessario affrontare i meccanismi fondamentali dell’istituzione ecclesiastica. Tra questi, la questione del potere, la morale sessuale, l’immagine del sacerdote, il ruolo delle donne, la formazione e la politica del personale.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il 2024 è stato un anno di successo per Pilatus: il costruttore aeronautico nidvaldese ha venduto più velivoli, aumentando fatturato e utili.
Il Consiglio federale respinge l’iniziativa che chiede la fine della sperimentazione sugli animali
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Governo svizzero ritiene che uno stop alla sperimentazione animale avrebbe gravi conseguenze per la salute. Per questo motivo ha respinto, senza presentare un controprogetto, l'iniziativa popolare "Sì a un futuro senza esperimenti sugli animali".
Il Tribunale federale proroga la detenzione di un somalo presunto miliziano di Al-Shabaab
Questo contenuto è stato pubblicato al
La detenzione preventiva di un giovane somalo radicalizzato è stata prorogata oltre i tre mesi decisi in un primo momento. Il Tribunale penale federale (TPF) ha respinto il ricorso presentato dall'interessato.
Questo contenuto è stato pubblicato al
L’inviato speciale degli Stati Uniti per Russia e Ucraina, il generale Keith Kellogg è arrivato mercoledì a Kiev per la sua prima visita nel Paese.
Il Governo adotta uno studio sui motivi del passaggio dal servizio militare a quello civile
Questo contenuto è stato pubblicato al
Dubbi sull'utilità dell'esercito e sulla conciliabilità fra vita militare e civile. Sono due delle principali ragioni invocate da chi lascia le forze armate per passare al servizio civile. Lo svela un'analisi realizzata dall'Aggruppamento Difesa, di cui mercoledì il Consiglio federale ha preso nota.
Ricercatori svizzeri osservano un esopianeta su cui soffiano venti a 70’000 km/h
Questo contenuto è stato pubblicato al
Un team internazionale è riuscito a osservare uno dei corpi celesti più estremi della nostra galassia: l'esopianeta WASP-121b, ricoperto da nubi di vapore metallico.
La Procura di Venezia apre un fascicolo sulla battuta di caccia di Trump Jr. nella laguna
Questo contenuto è stato pubblicato al
La procura di Venezia ha aperto una fascicolo relativo alla battuta di caccia che si è tenuta nel dicembre scorso in una riserva della laguna di Venezia e alla quale ha partecipato Donald Trump Jr.
Si compra carne a buon mercato? “È perché quella bio costa troppo”
Questo contenuto è stato pubblicato al
I consumatori comprano sempre più spesso la carne a buon mercato? La colpa è della grande distribuzione, quella bio viene messa in vendita a prezzi troppo elevati.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Il vescovo Morerod non esclude le sue dimissioni
Questo contenuto è stato pubblicato al
Operato d’urgenza il vescovo friburghese che in un’intervista ha detto di attendere con serenità l'inchiesta sugli abusi coperti dalle gerarchie ecclesiastiche.
Abusi in seno alla Chiesa Svizzera: reazioni, scuse e spiegazioni
Questo contenuto è stato pubblicato al
Non sono mancate le reazioni in seguito alla pubblicazione di uno studio dell'Università di Zurigo (UZH) che rivela oltre gli abusi ecclesiastici avvenuti dal 1950 a oggi.
Inchiesta romana su possibili abusi commessi dal clero elvetico
Questo contenuto è stato pubblicato al
L’abate di Saint Maurice (Vallese), monsignor Jean Scarcella, ha comunicato di essere sotto indagine da parte di Roma per presunti reati sessuali.
Abusi nella Chiesa, oltre 900 vittime “ma è solo la punta dell’iceberg”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Documentati oltre mille abusi sessuali all’interno della Chiesa cattolica in Svizzera dalla metà del secolo scorso.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.