A Pyongyang Nuovo incontro tra le due Coree
Il presidente sudcoreano Moon Jae-in è a Pyongyang per un summit di tre giorni con il leader nordcoreano Kim Jong-un. Il vertice nella capitale del Nord è il terzo incontro tra Kim e Moon dopo quello storico del 27 aprile e quello del 26 maggio, a poche settimane dal vertice di Singapore del 12 giugno tra Kim e il presidente americano Donald Trump.
Il leader nordcoreano Kim Jong-un ha accolto insieme alla moglie Ri Sol-ju ai piedi della scaletta dell'aereo della Presidenza sudcoreana l'arrivo del presidente sudcoreano Moon Jae-in e la consorte Kim Jung-sook.
Dopo le presentazioni e la rassegna del picchetto d'onore i due leader hanno guadagnato le auto per dare vita al corteo che si è diretto a Pyongyang.
Il summit nella capitale del Nord è - come detto - il terzo incontro tra Kim e Moon dopo quello storico del 27 aprile e quello del 26 maggio.
Per altro verso, si tratta del terzo summit intercoreano a Pyongyang dopo quelli del del 2000 e del 2007 che coinvolsero gli allora presidenti di Seul Kim Dae-jung ("padre" della Sunshine Policy con il Nord) e Roh Moo-hyun. Entrambi furono ricevuti da Kim Jong-il padre dell'attuale leader.
Moon è arrivato a Pyongyang un'ora dopo il decollo avvenuto dalla Seoul Air Base di Seongnam alle 8:55 locali (1:55 in Svizzera), portando con sé una delegazione di circa 110 persone, tra imprenditori, ministri e staff presidenziale, che si sono aggiunte alle quasi 90 che domenica hanno raggiunto il Nord via terra per lavorare agli ultimi preparativi in vista del summit, soprattutto di tipo logistico.