È morta a 39 anni Eliana Burki, regina del corno delle Alpi “funky”
Eliana Burki non corrisponde all'immagine tipica di una suonatrice di corno delle Alpi.
Dave Honegger
La suonatrice di corno delle Alpi, cantante e compositrice svizzera Eliana Burki è morta lunedì all'età di 39 anni a causa di un tumore al cervello. Lo ha comunicato mercoledì la sua etichetta discografica.
Questo contenuto è stato pubblicato al
1 minuto
tvsvizzera.it/mar/Keystone-ATS
La musicista svizzera si era fatta conoscere inserendo il corno delle Alpi nella musica funk, pop e jazz e coniando il nome “Funky Swiss Alphorn”.
Contenuto esterno
Si è esibita a livello internazionale, in Europa, negli Stati Uniti, in Sud America e in Medio ed Estremo Oriente. I suoi album l’hanno resa ambasciatrice del corno delle Alpi.
Contenuto esterno
Nel 2014, Burki si era esibita nel quadro delle celebrazioni organizzate a Tokyo per segnare i 150 anni di relazioni diplomatiche fra Svizzera e Giappone, in presenza dell’allora presidente della Confederazione Didier Burkhalter.
Nel 2010 era stata invitata a Bruxelles in occasione del 50esimo anniversario della Missione svizzera presso l’Unione europea. Lì aveva accompagnato in musica, davanti a circa 350 invitati, la presentazione della democrazia elvetica dell’allora ministra degli esteri Micheline Calmy-Rey.
Nata nel 1983 nel Canton Soletta, viveva fra Soletta e Los Angeles. Burki è deceduta in Svizzera. La musicista lascia il compagno e due bimbi piccoli. Era diventata mamma per la seconda volta a fine aprile dello scorso anno.
A un anno dall’alluvione, “la Mesolcina si è rimboccata le maniche”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il vallo di protezione di Sorte nel Comune di Lostallo (canton Grigioni) proteggerà la frazione in modo completo, hanno detto oggi le autorità in una conferenza stampa a un anno dall'alluvione. I costi per il ripristino lievitano ancora e ammontano a quasi 84,2 milioni.
GHF: “Non abbiamo intenzione di fermare il nostro aiuto a Gaza”
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Gaza Humanitarian Foundation (GHF), sostenuta da Stati Uniti e Israele ma criticata dalle Nazioni Unite e da decine di Ong internazionali, continuerà a fornire aiuti alla Striscia di Gaza.
Giura, nella piscina di Porrentruy può entrare solo chi abita in Svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
Chi non risiede in Svizzera da domani e fino al 31 agosto non potrà più accedere alla piscina di Porrentruy (canton Giura).
Vasti incendi a ovest Creta, turisti e residenti evacuati
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il vasto incendio che infuria da ieri pomeriggio a Lasithi, all'estremità orientale dell'isola di Creta, ha costretto i vigili del fuoco a evacuare centinaia di residenti e visitatori nell'area di Lasithi, Agia Fotia, Galini. Lo scrive Kathimerini.
Questo contenuto è stato pubblicato al
I giurati nel processo contro Sean "Diddy" Combs a New York, che ieri avevano mostrato esitazioni sul verdetto finale, hanno giudicato il mogul dell'hip hop non colpevole per i due capi d'imputazione più gravi: traffico sessuale e associazione a delinquere.
Accordo di libero scambio tra la Svizzera e i Paesi Mercosur
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Svizzera e gli altri Stati dell'AELS hanno concluso mercoledì un accordo di libero scambio con l'organizzazione economica sudamericana Mercosur.
Le vendite di auto nuove in calo anche nel primo semestre
Questo contenuto è stato pubblicato al
Dopo un 2024 già difficile, anche il 2025 non è iniziato con il piede giusto per il mercato dell'auto in Svizzera. Tra gennaio e giugno, i veicoli nuovi immessi in circolazione sono stati 113'133, ossia il 6,7% in meno rispetto al primo semestre dell'anno precedente.
Gran caldo anche nei laghi, il Ceresio tocca i 28 gradi
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'ondata di caldo non risparmia gli specchi d'acqua svizzeri, tanto che alcuni - come il Ceresio - hanno ormai raggiunto i 28 gradi.
La centrale nucleare di Beznau spegne un reattore a causa del calore
Questo contenuto è stato pubblicato al
La centrale nucleare di Beznau, nel cantone di Argovia, ha spento uno dei due reattori a causa del calore. Lo ha indicato oggi il gestore Axpo, aggiungendo che il secondo blocco funziona con una potenza del 50%.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.