Le misure di monitoraggio delle telecomunicazioni, effettuate dalle autorità principalmente per indagare su reati gravi, sono aumentate del 27% lo scorso anno, soprattutto a causa dell'incremento delle ricerche di antenne per telefoni cellulari.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
swissinfo.ch/ac/mrj
Il numero di misure di monitoraggio in tempo reale è salito a 1’218 nel 2022 rispetto alle 1’055 dell’anno precedente. Il monitoraggio retroattivo delle comunicazioni fino a sei mesi è passato da 6’265 a 8’114 nel 2022, ha rivelato venerdì il Servizio di monitoraggio delle poste e delle telecomunicazioni.
Questo aumento della sorveglianza è dovuto soprattutto al forte incremento del numero di ricerche di antenne per telefoni cellulari, quasi raddoppiato in un anno.
“Un terzo di tutte le misure di sorveglianza (in tempo reale e a posteriori) sono state ordinate per indagare su reati contro la proprietà. Un quarto è stato eseguito per identificare gravi violazioni della legge sugli stupefacenti e quasi il 9% per ricerche di emergenza”, si legge in un comunicato ufficialeCollegamento esterno.
Solo il 5% circa delle misure ha riguardato reati di lesioni fisiche o detenzione illegale. Le misure di sorveglianza delle comunicazioni sono ordinate principalmente per indagare su reati gravi. Possono essere ordinate dalle autorità giudiziarie o dal Servizio delle attività informative della Confederazione (SIC). Una volta approvate, vengono attuate dal Servizio di monitoraggio delle poste e delle telecomunicazioni.
Uomo fermato a Celerina con 21’000 sigarette in un’auto con targhe italiane
Questo contenuto è stato pubblicato al
Un totale di 21'000 sigarette sono state scoperte in un'auto con targhe italiane guidata da un 56enne macedone lo scorso 30 gennaio durante un controllo a Celerina (GR). Lo comunica oggi l'Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini (UDSC).
Caso Corona-Leaks, la protezione delle fonti è centrale
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Ministero pubblico della Confederazione (MPC) non potrà servirsi delle mail di Peter Lauener, ex responsabile della comunicazione dell'allora consigliere federale Alain Berset, e neppure di quelle del direttore di Ringier, Marc Walder.
Iniziano gli scavi della seconda canna del San Gottardo
Questo contenuto è stato pubblicato al
Ad Airolo e a Göschenen sono state avviate le frese che scaveranno la seconda canna del tunnel del San Gottardo. L'apertura è prevista per il 2030.
Calano le importazioni illegali di farmaci in Svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'anno scorso in Svizzera si sono registrate 5'668 importazioni illegali di farmaci, un dato in calo del 15% su base annua. Gli import più frequenti rimangono quelli riguardanti gli stimolanti per l'erezione, si legge in un comunicato odierno di Swissmedic.
Un piano di sostegno per le ONG ginevrine colpite dai tagli statunitensi
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Consiglio di Stato ginevrino ha annunciato mercoledì un piano di sostegno d'urgenza a tutta la Ginevra internazionale per un totale di 10 milioni di franchi, in modo da accompagnare per tre mesi il personale interessato dai tagli decisi da Donald Trump.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Circa 2 milioni al presidente della direzione di Swisscom, 10 invece - per otto mesi di lavoro - all'ex numero uno di Nestlé.
Una trentina di semplici cittadini si candidano al Consiglio federale
Questo contenuto è stato pubblicato al
Oltre ai candidati ufficiali del Centro Martin Pfister e Markus Ritter, una trentina di semplici cittadini si lanciano nella corsa per il Consiglio federale.
Morto il regista svizzero Richard Dindo, aveva 80 anni
Questo contenuto è stato pubblicato al
Richard Dindo, regista e documentarista nato a Zurigo, è morto mercoledì in un ospedale di Parigi, in presenza dei famigliari. Aveva 80 anni. L'annuncio della sua morte è apparso sulla NZZ.
Confermate le condanne contro sei biker coinvolti in una rissa nel 2019
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Tribunale cantonale di Berna ha confermato le condanne per rissa contro sei motociclisti che nel 2019 avevano preso parte a un sanguinoso scontro tra bande rivali di biker a Belp (BE), in cui diverse persone erano rimaste gravemente ferite.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Per la prima volta un corpo di polizia svizzera assume un super fisionomista
Questo contenuto è stato pubblicato al
La polizia municipale di Winterthur ha recentemente assunto una persona in grado di riconoscere facilmente dei visi sulla base, ad esempio, di foto segnaletiche.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Papa Francesco ha dato il via libera, tra il 2019 e il 2020, a metodi di sorveglianza incompatibili con il diritto internazionale
Questo contenuto è stato pubblicato al
Diversi governi "autoritari" hanno usato un software israeliano per spiare i cellulari di giornalisti, attivisti e manager nel mondo.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.