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Corridoi ferroviari, l’Italia rassicura la Svizzera

Incontro a Roma tra il ministro italiano delle infrastrutture Graziano Delrio e la consigliera federale Doris Leuthard: la Stabio-Arcisate pronta a fine 2017 e il terzo valico nel 2021

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Una due giorni di confronto per fare il punto della situazione in materia di corridoi ferroviari fra Italia e Svizzera, ma non solo: cantieri al lavoro, grane giudiziarie e scadenze da rispettare. Questo il menù dell’incontro fra il ministro delle Infrastrutture italiano, Graziano Delrio, e la Consigliera Federale svizzera, Doris Leuthard, avvenuto a Roma.

“Un meeting davvero fruttuoso – ha commentato soddisfatta Doris Leuthard – L’Italia ha assicurato di rispettare le tempistiche che ci eravamo dati, è una bella novità e per questo ringrazio il ministro Delrio”.

Dopo i dubbi e le polemiche dei mesi scorsi, acuiti da alcune vicissitudini giudiziarie che hanno di recente riguardato il Terzo Valico, proprio a Delrio è toccato dare rassicurazioni ai vicini di casa elvetici, obiettivo che è parso essere stato raggiunto: “Siamo pienamente allineati con la Svizzera – ha spiegato il titolare del Dicastero dei Trasporti – l’Arcisate-Stabio verrà completata nel 2017, gli scali di Chiasso e Luino per le merci saranno potenziati, stiamo operando sui terminal intermodali di Milano, Piacenza e Brescia, sviluppando connessioni fra Lugano e Malpensa e stiamo studiando collegamenti proficui anche attraverso gli autobus per i frontalieri. Abbiamo – ha aggiunto poi – consegnato il dossier all’Autorità Nazionale Anticorruzione perchè vogliamo fare le cose per bene, affidando i lavori alla Rete Ferroviaria Italiana annullando l’accordo con il general contractor stipulato in precedenza. Insomma, anche per quanto concerne il Terzo Valico il 2021 sarà una scadenza che verrà rispettata per il collegamento Rotterdam-Genova”. “Finalmente abbiamo una visione comune – conclude Doris Leuthard – Sono molto ottimista per il nostro futuro”.

Noemi La Barbera/alaNEWS

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