La televisione svizzera per l’Italia

Condanna confermata nei confronti di ex signore della guerra liberiano

Vista di un bambino soldato a Monrovia, in Liberia, dal 2003.
Monrovia, Liberia, 30 luglio 2003. Le due guerre civili in Liberia (1989-2003) sono state caratterizzate da innumerevoli crimini contro l'umanità. Keystone / Nic Bothma

La Corte d'appello del Tribunale penale federale (TPF) di Bellinzona ha confermato la condanna a 20 anni di carcere e all'espulsione dalla Svizzera per 10 anni dell'ex comandante liberiano Alieu Kosiah, accusato di crimini di guerra e di crimini contro l'umanità.

I giudici di Bellinzona hanno accolto la richiesta del Ministero pubblico della Confederazione (MPC) di estendere l’accusa ai crimini contro l’umanità. Tale questione era stata sollevata dagli avvocati dei querelanti durante il primo processo, ma la Corte penale allora non si era pronunciata in merito. Aveva preso in considerazione unicamente i crimini di guerra, che sono pure imprescrittibili.

La difesa, come in primo grado, ha contestato la quasi totalità dei reati rimproverati a Kosiah, oggi 48enne, e ha invocato la prescrizione. L’ex comandante è stato ritenuto colpevole di aver violato a più riprese le leggi di guerra durante il primo conflitto civile in Liberia fra il 1993 e il 1995, mentre era membro della fazione armata ULIMO (United Liberation Movement of Liberia for Democracy).

+ Il processo contro Alieu Kosiah è stato il primo del genere in Svizzera. Cosa significa per le organizzazione che si occupano di difesa dei diritti umani?

In particolare, il liberiano avrebbe ordinato di uccidere, avrebbe ucciso o partecipato all’uccisione di civili e soldati fuori dal combattimento. È anche stato ritenuto colpevole di aver profanato il corpo di un civile morto mangiandone il cuore e di aver violentato una donna civile.

Al termine del primo processo nei confronti di Kosiah, la Corte penale del TPF si era allineata alle richieste di pena della procura, abbandonando soltanto quattro dei 25 capi d’accusa. Non aveva preso in considerazione alcuna circostanza attenuante per l’ex comandante liberiano.

Kosiah, identificato dall’organizzazione ginevrina Civitas Maxima, era stato arrestato a Berna nel novembre 2014 a seguito delle denunce di sette vittime e da allora è detenuto in Svizzera.

Contenuto esterno


Attualità

reattori centrale nucleare di beznau

Altri sviluppi

Troppo caldo per il nucleare: Beznau si ferma

Questo contenuto è stato pubblicato al La centrale nucleare di Beznau, nel canton Argovia, è stata completamente spenta a causa del caldo. Ieri sera è stato fermato anche il secondo reattore, ha comunicato oggi il gestore Axpo.

Di più Troppo caldo per il nucleare: Beznau si ferma
libretti di permessi di soggiorno

Altri sviluppi

Un ritratto dell’immigrazione dal 1966 per guardare al futuro

Questo contenuto è stato pubblicato al Uno studio mostra che il 60% dell persone immigrate con permesso B o C in Svizzera ha una formazione universitaria. Il profilo tipico è giovane, qualificato e resta solo pochi anni: la sfida è trattenerli.

Di più Un ritratto dell’immigrazione dal 1966 per guardare al futuro
casa sepolta da rocce

Altri sviluppi

A un anno dall’alluvione, “la Mesolcina si è rimboccata le maniche”

Questo contenuto è stato pubblicato al Il vallo di protezione di Sorte nel Comune di Lostallo (canton Grigioni) proteggerà la frazione in modo completo, hanno detto oggi le autorità in una conferenza stampa a un anno dall'alluvione. I costi per il ripristino lievitano ancora e ammontano a quasi 84,2 milioni.

Di più A un anno dall’alluvione, “la Mesolcina si è rimboccata le maniche”
persone dietro graticole nella striscia di gaza

Altri sviluppi

GHF: “Non abbiamo intenzione di fermare il nostro aiuto a Gaza”

Questo contenuto è stato pubblicato al La Gaza Humanitarian Foundation (GHF), sostenuta da Stati Uniti e Israele ma criticata dalle Nazioni Unite e da decine di Ong internazionali, continuerà a fornire aiuti alla Striscia di Gaza.

Di più GHF: “Non abbiamo intenzione di fermare il nostro aiuto a Gaza”

Altri sviluppi

Vasti incendi a ovest Creta, turisti e residenti evacuati

Questo contenuto è stato pubblicato al Il vasto incendio che infuria da ieri pomeriggio a Lasithi, all'estremità orientale dell'isola di Creta, ha costretto i vigili del fuoco a evacuare centinaia di residenti e visitatori nell'area di Lasithi, Agia Fotia, Galini. Lo scrive Kathimerini.

Di più Vasti incendi a ovest Creta, turisti e residenti evacuati

Altri sviluppi

Niente ergastolo per Sean “Diddy” Combs

Questo contenuto è stato pubblicato al I giurati nel processo contro Sean "Diddy" Combs a New York, che ieri avevano mostrato esitazioni sul verdetto finale, hanno giudicato il mogul dell'hip hop non colpevole per i due capi d'imputazione più gravi: traffico sessuale e associazione a delinquere.

Di più Niente ergastolo per Sean “Diddy” Combs
auto nuove posteggiate

Altri sviluppi

Le vendite di auto nuove in calo anche nel primo semestre

Questo contenuto è stato pubblicato al Dopo un 2024 già difficile, anche il 2025 non è iniziato con il piede giusto per il mercato dell'auto in Svizzera. Tra gennaio e giugno, i veicoli nuovi immessi in circolazione sono stati 113'133, ossia il 6,7% in meno rispetto al primo semestre dell'anno precedente.

Di più Le vendite di auto nuove in calo anche nel primo semestre

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR