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Ticino in festa per Ignazio Cassis

Ignazio Cassis, eletto lo scorso 20 settembre in Consiglio federale, il governo elvetico, è stato accolto con entusiasmo giovedì in Ticino, suo cantone d’origine. Era da 18 anni che un ticinese non era presente nell’esecutivo federale. 

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Il treno partito da Berna con a bordo il consigliere federale eletto Ignazio Cassis è giunto alla stazione di Bellinzona alle 14.14. Accolto dalle autorità ticinesi il neoresponsabile del Dipartimento federale degli affari esteri non ha nascosto la sua emozione.

Per dare il benvenuto a Cassis e a sua moglie, il presidente del governo ticinese Manuele Bertoli era accompagnato dai consiglieri di Stato Paolo Beltraminelli e Norman Gobbi, dal presidente del Gran consiglio Walter Gianora e dal sindaco di Bellinzona Mario Branda. Ad abbracciare per prime il neo consigliere federale sul binario numero uno vi erano le sorelle e la mamma di Cassis.

Ignazio Cassis
Il nuovo consigliere federale accolto “in patria”. Keystone

Durante il suo discorso, il sindaco di Bellinzona ha salutato il consigliere federale dimissionario Didier Burkhalter e Flavio Cotti, ultimo rappresentante ticinese in governo prima di Cassis. Il corteo si è poi diretto verso il Palazzo delle Orsoline. Una folla numerosa, tra cui diverse centinaia di scolari, ha acclamato il “suo” consigliere federale in una Bellinzona addobbata con bandiere svizzere e ticinesi.

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