Ucraina, centinaia di persone in fuga dopo l’esplosione di una diga
Centinaia di persone stanno fuggendo dalle proprie abitazioni in seguito al crollo parziale della diga di Nova Kakhovka (sud dell'Ucraina) avvenuto nella notte e che ha causato il riversarsi di miliardi di metri cubi di acqua sui villaggi vicini. Le inondazioni da una parte, il pericolo per le infrastrutture elettriche e nucleari dall'altra e il rischio di un disastro ambientale: una crisi nella crisi. Russia e Ucraina si accusano a vicenda per la distruzione dell'infrastruttura di epoca sovietica. Per Mosca è colpa dei bombardamenti ucraini, mentre per Kiev si tratta di una mossa del Cremlino per frenare la controffensiva.
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