Navigation

Tragedia nel canale di Sicilia, l'Europa reagisce

Riunione d'emergenza a Bruxelles per frenare l'ecatombe, dopo l'appello dell'Alto commissariato Onu per i rifugiati: "da gennaio, oltre 1500 vittime nel Mediterraneo"

Questo contenuto è stato pubblicato il 19 aprile 2015


Sono soltanto 28, le persone tratte in salvo dopo il naufragio di un peschereccio partito dalla Libia con almeno 700 migranti a bordo; 24 i cadaveri recuperati. L'imbarcazione si è capovolta nella notte di domenica, 200 chilometri a sud di Lampedusa.

Una tragedia dell'immigrazione che porta a oltre 1500, le vittime nel Mediterraneo dall'inizio del 2015. Le cifre sono fornite dall'Alto commissariato Onu per i rifugiati.



Mediterraneo. Un mare che negli anni ha visto molti viaggi della speranza finire nel dramma, e ha inghiottito migliaia di vittime.



L'Italia ha spesso accusato l'Europa di essere assente, nell'emergenza profughi dalle coste africane. Questa volta sembra esserci una reazione.

Partecipa alla discussione!

Cambia la tua password

Desideri veramente cancellare il tuo profilo?

   Notiziario
Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.

Scoprite ogni settimana i nostri servizi più interessanti.

Iscrivitevi ora per ricevere gratuitamente i nostri migliori articoli nella vostra casella di posta elettronica.

La dichiarazione della SRG sulla protezione dei dati fornisce ulteriori informazioni sul trattamento dei dati.