Una metropolitana a Lucerna? Si vota
Domenica 9 febbraio i cittadini di Lucerna saranno chiamati a esprimersi sull'iniziativa popolare di un comitato locale, che chiede alle autorità di studiare e sviluppare un progetto di collegamento ferroviario sotterraneo fra la periferia nord e il centro della Città. Un'idea che non piace alle organizzazioni ambientaliste e alla sinistra. Ecco perché.
I sostenitori della metropolitana mirano ad allontanare dal centro il traffico motorizzato, pullman di turisti compresi. Code, inquinamento e mezzi pesanti accendono gli animi a Lucerna.
“Ogni anno, nella centralissima Schwanenplatz, si fermano circa 43’000 pullman con gruppi di turisti”, riferisce il presidente del comitato d’iniziativa Hans-Niklaus Müller.
Un milione e mezzo di persone che potrebbero essere lasciate in un grande parcheggio in prossimità dell’uscita autostradale, dove il comitato propone di realizzare anche le prima di due fermate della linea. L’altra servirebbe l’ospedale cantonale, altro generatore di traffico.
Con un costo stimato di 400 milioni di franchi (oltre 370 milioni di euro), la metropolitana è ben vista da UDC (destra conservatrice), PLR (centro-destra) e Verdi liberali. Si oppongono, invece, PPD (centro democristiano) e la sinistra.
“Per noi è addirittura anti-ecologico”, spiega il presidente dei Verdi lucernesi Martin Abele. “L’immenso parcheggio con 2’500 posti attirerebbe ancora più traffico motorizzato verso Lucerna, e questa linea metro non è integrata in alcun piano globale di trasporti pubblici”.
Una semplice navetta per il centro, insomma. Che secondo gli iniziativisti potrà però essere sviluppata, estesa. Gli oppositori preferiscono tuttavia puntare su un diverso progetto: la stazione ferroviaria di transito sotterranea.
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