Non conosce alleati la caccia alle mascherine
Prodotte soprattutto in Cina, nelle ultime settimane hanno visto salire il loro prezzo alle stelle. Gli Stati ne ordinano, ma non sempre le ricevono. La mascherine sono ormai al centro di una lotta per accaparrarsele, che vede contrapporsi anche Paesi solitamente alleati. Il punto, in questo servizio della Radiotelevisione svizzera RSI.
La governatrice dell’Île-de-France, Valérie Pécresse, riferisce di una partita che non ha fatto in tempo ad arrivare, poiché ricomprata a tre volte il prezzo dagli americani prima che potesse decollare per Parigi.
Lo stesso presidente francese Macron, a dire il vero, non si era fatto scrupoli a bloccare del materiale sanitario destinato a Italia e Spagna.
Intanto, la Turchia ferma dei ventilatori spagnoli a Istanbul, mentre il governatore del Massachussetts, per tutelarsi da questa forma di pirateria moderna (come l’ha definita Berlino in riferimento a un altro carico intercettato dagli Stati Uniti), si è procurato un aereo per andare a “prendersi da solo” le mascherine
Pare insomma che in questa caccia al materiale sanitario non ci siano né Europa né Alleanza (atlantica o d’altra natura) che tengano.
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