Al WEF un ricco menù di impegni per il Consiglio federale
Davos blindata per il WEF.
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Come ogni anno, il Forum economico mondiale (WEF) di Davos darà l'occasione al Consiglio federale per allacciare contatti e tenere incontri bilaterali (40 in agenda).
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Quest’anno ben sei membri del COnsiglio federale si recheranno la settimana prossima a Davos per il WEF.
Karin Keller-Sutter
La presidente della Confederazione, Karin Keller-Sutter vedrà diversi capi di Stato e di Governo, specie europei e del G20, stando a una nota odierna della Cancelleria federale. Si parlerà dell’attuale situazione di tensione a livello geopolitico e degli sviluppi internazionali in ambito economico e finanziario.
Con il Vice primo ministro cinese Ding Xuexiang, Keller-Sutter ne approfitterà per ricordare il 75simo anniversario delle relazioni diplomatiche fra Berna e Pechino.
Guy Parmelin
Il ministro dell’economia e della ricerca, Guy Parmelin, firmerà invece gli accordi di libero scambio con la Thailandia e il Kosovo. Durante l’incontro con la Vice prima ministra ucraina Julija Svyrydenko, Parmelin firmerà un memorandum d’intesa sulla partecipazione delle imprese elvetiche al programma di ricostruzione. Parmelin firmerà inoltre, col Primo ministro egiziano Moustafa Madbouli, un accordo che istituisce una commissione economica mista Svizzera-Egitto. Nell’agenda di Parmelin non possono mancare anche contatti con rappresentanti dell’economia privata.
Ignazio Cassis
Durante i suoi incontri bilaterali, il responsabile della diplomazia, Ignazio Cassis, porrà l’accento sulla politica europea e sulla situazione in Ucraina e nel Vicino Oriente. Stesso contenuto per gli incontri per la dimissionaria Viola Amherd, alla guida del Dipartimento della difesa, della protezione della popolazione e dello sport. La consigliera federale vallesana vedrà anche il nuovo Segretario generale della NATO Mark Rutte e il Commissario europeo per la difesa e lo spazio Andrius Kubilius.
Elisabeth Baume-Schneider
L’agenda della Consigliera federale Elisabeth Baume-Schneider prevede colloqui su temi come l’importanza dell’innovazione digitale per il settore sanitario e il ruolo svolto dalle fonti di dati affidabili nella lotta contro la disinformazione. Fra i bilaterali è previsto uno scambio di opinioni con Tedros Adhanom Ghebreyesus, Direttore generale dell’OMS.
Beat Jans
Beat Jans, capo del Dipartimento federale di giustizia e polizia, affronterà nei colloqui bilaterali questioni legate alla sicurezza, alla migrazione e allo Stato di diritto, ad esempio col Ministro degli esteri tunisino Ali Nafti o con la Direttrice esecutiva di Europol, Catherine De Bolle.
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