La televisione svizzera per l’Italia

L’incendio boschivo di un anno fa a Bitsch è legato a spari su cavi elettrici

incendio boschivo
È stato uno degli incendi boschivi più devastanti del Vallese. Keystone / Jean-Christophe Bott

L'incendio boschivo scoppiato il 17 luglio 2023 nei comuni di Bitsch e Riederalp (canton Vallese) è stato "probabilmente" causato da ripetuti e deliberati spari ai cavi della linea elettrica principale. È stato lanciato un appello per la ricerca di testimoni.

Secondo i risultati delle indagini, “uno sconosciuto ha probabilmente sparato intenzionalmente diversi colpi ai cavi elettrici della linea principale con un fucile”, si legge in una nota diffusa lunedì della polizia cantonale e della Procura vallesana, a poco meno di un anno dai fatti.

Un altro colpo ha tranciato il filo di rame della linea di derivazione all’altezza di un pilone, causando un cortocircuito. A causa del surriscaldamento, il cavo conduttore si è spezzato cadendo a terra.

Il tentativo di attivare manualmente la linea dalla centrale, nel rispetto delle prescrizioni in vigore, per verificare il cortocircuito, ha probabilmente innescato l’incendio. “La tensione ha generato archi elettrici che hanno parzialmente fuso il cavo di alluminio e incendiato la vegetazione secca circostante”, stando al rapporto d’inchiesta.

L’incendio del 17 luglio 2023

Il 17 luglio 2023 è scoppiato un devastante incendio boschivo sopra Bitsch, nell’Alto Vallese. Soltanto dopo tre settimane la situazione si è stabilizzata grazie all’intervento di centinaia di pompieri della regione, del Vallese e di altri cantoni, oltre a membri della protezione civile. Per domare le fiamme sono stati impiegati anche elicotteri Super Puma dell’esercito.

L’incendio ha interessato un’area di 132 ettari, di cui circa 35 di terreno scosceso. Sono bruciati circa tre quarti degli alberi dell’area. Il rogo non ha causato feriti e le abitazioni sono state risparmiate. Lo spegnimento è costato circa 3,3 milioni di franchi, ha dichiarato a Keystone-ATS Edgar Kuonen, sindaco di Bitsch, di cui 1,7-1,8 milioni coperti da sponsor e altri donatori, fra cui il Patronato svizzero per comuni di montagna. Il resto della somma è diviso tra Bitsch e il vicino comune di Riederalp. “Finora non abbiamo ricevuto nulla dal Cantone, che però ci ha promesso un aiuto finanziario”, ha spiegato Kuonen. Si è trattato di uno dei roghi più devastanti per il patrimonio boschivo vallesano.

Contenuto esterno

Attualità

la presidente elvetica Karin Keller Sutter

Altri sviluppi

Preventivo 2026 della Confederazione: deficit di 600 milioni

Questo contenuto è stato pubblicato al Il preventivo 2026 della Confederazione prevede un deficit di 600 milioni di franchi. Lo ha annunciato mercoledì il Consiglio federale che ha anche approvato le misure di risparmio applicabili dal 2027.

Di più Preventivo 2026 della Confederazione: deficit di 600 milioni
famiglia seduta al tavolo da pranzo

Altri sviluppi

Il potenziale del ricongiungimento familiare va sfruttato meglio

Questo contenuto è stato pubblicato al Come una delle misure di accompagnamento all'iniziativa popolare "No a una Svizzera da 10 milioni!", il Governo federale propone che chi arriva nella Confederazione grazie al ricongiungimento familiare sia meglio integrato nel mondo del lavoro.

Di più Il potenziale del ricongiungimento familiare va sfruttato meglio
segreteria di stato per la migrazione

Altri sviluppi

Giro di vite dal Consiglio federale sullo statuto S per le rifugiate e i rifugiati ucraini

Questo contenuto è stato pubblicato al In futuro, lo statuto di protezione S dovrebbe essere concesso soltanto alle persone provenienti da regioni ucraine in cui la vita e l'integrità fisica sono concretamente minacciate. Lo ha proposto il Consiglio federale, dando seguito a una richiesta del Parlamento.

Di più Giro di vite dal Consiglio federale sullo statuto S per le rifugiate e i rifugiati ucraini
centrale nucleare iraniana

Altri sviluppi

Teheran non collabora più con l’AIEA

Questo contenuto è stato pubblicato al La tregua tra Israele e Iran sembra reggere dopo che negli scorsi giorni si è temuto il peggio, ma un rapporto del Pentagono frena gli entusiasmi. Secondo l'intelligence statunitense, infatti, le centrifughe nucleari sono quasi intatte.

Di più Teheran non collabora più con l’AIEA
mozziconi su asfalto

Altri sviluppi

In arrivo sanzioni nazionali contro il littering

Questo contenuto è stato pubblicato al Buttare un mozzicone di sigaretta per terra potrebbe in futuro essere sanzionato con una multa di 100 franchi. Lo prevedono nuove norme federali contro il littering contenute in un pacchetto di ordinanze ambientali inviate oggi in consultazione dal Consiglio federale.

Di più In arrivo sanzioni nazionali contro il littering
blister di medicamenti vuoto

Altri sviluppi

Antibiotici sfusi per ridurre le resistenze

Questo contenuto è stato pubblicato al Per evitare la diffusione delle resistenze agli antibiotici, il Consiglio federale ha deciso oggi, mercoledì, di renderne obbligatoria la dispensazione sfusa per le farmacie e facoltativa negli studi medici.

Di più Antibiotici sfusi per ridurre le resistenze
operazioni di ricerca sotto i detriti

Altri sviluppi

Ritrovati resti umani a Blatten

Questo contenuto è stato pubblicato al Martedì, a quasi un mese di distanza dalla catastrofe di Blatten - il comune vallesano travolto da una frana il 28 maggio scorso - sotto i cumuli di detriti sono stati recuperati resti umani.

Di più Ritrovati resti umani a Blatten
Ignazio Cassis e maros Sefcovic si stringono la mano

Altri sviluppi

Accordi Svizzera-UE, firmata una dichiarazione sulle regole transitorie

Questo contenuto è stato pubblicato al Il consigliere federale Ignazio Cassis e il commissario europeo Maroš Šefčovič hanno firmato martedì una dichiarazione comune che disciplina le modalità della cooperazione tra Berna e Bruxelles dalla fine del 2024 all'entrata in vigore del pacchetto Svizzera-UE.

Di più Accordi Svizzera-UE, firmata una dichiarazione sulle regole transitorie
l'anello rubato

Altri sviluppi

Rubato anello zar russo da museo di Basilea

Questo contenuto è stato pubblicato al Sconosciuti hanno rubato un anello storico dal museo basilese Haus zum Kirschgarten. Si tratta di un regalo fatto dallo zar russo Alessandro I a una donna che lo aveva ospitato nel 1814, ha comunicato oggi la struttura.

Di più Rubato anello zar russo da museo di Basilea
barattolo di nivea classica blu

Altri sviluppi

La COMCO apre un’inchiesta contro Beiersdorf

Questo contenuto è stato pubblicato al La Commissione della concorrenza (COMCO) ha aperto un'inchiesta contro Beiersdorf: il gruppo tedesco rifiuterebbe a Migros l'acquisto di prodotti della marca Nivea alle stesse condizioni applicate all'estero, indica in un comunicato odierno la stessa COMCO.

Di più La COMCO apre un’inchiesta contro Beiersdorf

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR