Vertice in Svizzera tra Sudan e USA per un cessate il fuoco nel Paese africano
In Svizzera, il capo dell’esercito sudanese Abdel Fattah al-Burhan ha discusso con l’inviato speciale degli USA Massad Boulos una proposta di cessate il fuoco e aiuti umanitari, mentre il conflitto in Sudan continua a provocare milioni di sfollati e migliaia di vittime.
Il capo dell’esercito sudanese Abdel Fattah al-Burhan e l’inviato speciale degli Stati Uniti Massad Boulos si sono incontrati in Svizzera per discutere una proposta statunitense di “cessate il fuoco globale in Sudan e fornitura di aiuti umanitari”. Lo rende noto l’agenzia AFP, citando fonti sudanesi.
Nel Paese africano, le forze armate di Fattah al-Burhan e la milizia paramilitare del suo ex vice Mohamed Hamdan Daglo sono impegnate in una sanguinosa lotta per il potere dall’aprile 2023. Il nord e l’est del Sudan sono in gran parte sotto il controllo del governo. Daglo controlla vaste aree del sud e quasi tutta la regione del Darfur, nella parte occidentale.
Il conflitto ha provocato la più grave crisi alimentare e di rifugiati al mondo. Secondo i dati dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (UNHCR), negli ultimi due anni decine di migliaia di persone sono state uccise e più di 14 milioni sono state sfollate con la forza. I tentativi di mediazione compiuti finora dagli Stati Uniti e dall’Arabia Saudita non hanno avuto successo.
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