La compagnia aerea elvetica ha incassato 718,5 milioni di franchi, battendo di gran lunga il record precedente di 636 milioni, registrato nel 2018.
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tvsvizzera.it/mrj con Keystone-ATS
Grazie a un fatturato di 5,3 miliardi di franchi svizzeri nel 2023, la compagnia aerea Swiss è tornata per la prima volta ai livelli precedenti la pandemia (aveva concluso il 2022 con 4,4 miliardi). Il vettore ha anche generato un utile operativo record di 718,5 milioni di franchi.
Si tratta di un risultato di gran lunga superiore al record precedente, segnato nel 2018, quando Swiss aveva archiviato un utile operativo di 636 milioni di franchi. Le motivazioni dell’aumento della redditività sono in parte da ricondurre alla forte domanda di viaggi aerei combinata con una struttura dei costi competitiva, la compagnia in una nota diffusa giovedìCollegamento esterno.
Più persone e meno merci trasportate
In totale, nel 2023 Swiss ha trasportato circa 16,5 milioni di passeggeri, quasi il 30% in più rispetto all’anno precedente. Anche il numero di voli è aumentato del 22,5%, superando i 130’000.
D’altra parte, il trasporto merci è diminuito in modo significativo, precisa il comunicato. La compagnia attribuisce questo dato al fatto che i fornitori del mercato hanno ampliato continuamente i loro servizi nell’ultimo anno e che le catene di approvvigionamento globali si sono stabilizzate. Nel 2023, l’attività di trasporto merci è quindi scesa, tornando ai livelli pre-crisi, ma “ha comunque contribuito in modo significativo al risultato complessivo”, scrive Swiss.
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