Le locomotive RE 4/4 II dopo oltre 60 anni di apprezzata carriera nei prossimi anni verranno dismesse dalle Ferrovie federali svizzere (FFS). Saliamo a bordo di un mezzo che ha fatto la storia.
Questo contenuto è stato pubblicato al
3 minuti
tvsvizzera.it/fra con RSI
Ore 9.18, stazione di Lugano. La macchinista Alexandra Wenzler getta un ultimo sguardo allo specchio, muove una leva e via, si parte. Alle nostre spalle il possente motore della Re 4/4 II inizia a sferragliare, producendo la potenza necessaria a muovere il Gotthard Panorama Express. A trainare il treno turistico diretto a Lucerna è una locomotiva che ha sei decenni di viaggi alle spalle, ma che grazie alla sua affidabilità è ancora regolarmente usata dalle Ferrovie federali svizzere (FFS). Dopo 60 anni, però, si avvia lentamente alla pensione.
Contenuto esterno
Un simbolo invidiato anche all’estero
Una tecnologia all’avanguardia per l’epoca, la potenza necessaria per affrontare le ripide rampe del San Gottardo e la sopracitata affidabilità: sono questi i fattori che tanto hanno fatto apprezzare la Re 4/4 II, anche nota come Re 420. Fabbricata tra il 1964 e il 1985 in circa 300 unità, con la sua livrea rossa è diventata in fretta una delle icone delle FFS, invidiata anche dai ferrovieri del resto d’Europa.
I frutti della più grande produzione in serie mai ordinata dalle ferrovie svizzere attualmente sono utilizzati principalmente sui servizi a lunga percorrenza per i treni notturni, nei convogli per i tifosi, in servizi operativi, ma anche sui regionali della S-Bahn di Zurigo. Le FFS hanno però ora posto una data di scadenza a queste locomotive: entro il 2033, i 71 esemplari ancora in servizio saranno gradualmente smantellati e sostituiti da nuovi veicoli.
Per i macchinisti più esperti c’è ora un po’ di malinconia perché con queste macchine se ne andrà anche un modo di lavorare più “meccanico”, irripetibile sui nuovi mezzi in dotazione alle FFS, più tecnologici e dove la componente elettronica la fa da padrone.
Dai binari ai musei
Diverse associazioni e dei privati hanno già acquisito delle locomotive dismesse dalle FFS e conserveranno questo pezzo di storia per i posteri. Ci sono poi anche compagnie ferroviarie private che rilevano le vecchie locomotive per utilizzarle ancora per il trasporto merci. Le Re 4/4 II potrebbero insomma ancora vivere una seconda primavera, malgrado l’utilizzo nel traffico passeggeri non sia più possibile o solo in misura limitata, poiché in molti casi queste storiche locomotive non sono più in grado di soddisfare i requisiti dell’odierna offerta del traffico viaggiatori.In un mondo che negli ultimi decenni ha subito una così vertiginosa evoluzione tecnologica, la longevità delle Re 4/4 II può sorprendere. Già in passato ci sono però stati altri tipi di locomotiva, come la Ae 4/7Collegamento esterno, che hanno raggiunto una vita utile di oltre 70 anni. Questo record potrebbe però presto essere battuto dalla Re 4/4 II: “Ora siamo a 60 anni – spiega Patrick Walser, portavoce FFS – Tuttavia, non si può escludere che una o due locomotive sopravvivano al termine fissato al 2033”.
Ritorna la più grande bandiera svizzera sul Säntis
Questo contenuto è stato pubblicato al
Dopo la mancata apparizione l'anno scorso a causa del maltempo, la bandiera rossocrociata più grande al mondo sarà nuovamente esposta sulla parete del Säntis, nelle prealpi svizzere, in occasione delle festività del 1° agosto.
Questo contenuto è stato pubblicato al
La piccola è stata riposta nella notte fra mercoledì e giovedì nella "baby finestra" dell'Ospedale cantonale di Olten (Soletta). La neonata è in perfetta salute, precisa il nosocomio in una nota odierna.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Un uomo di 66 anni è stato ucciso domenica scorsa nel suo appartamento, situato nei pressi della stazione di Cornavin a Ginevra.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Ci saranno scherma, ciclismo, nuoto e forse tennis nel menù delle discipline alle quali la presidente della Confederazione Viola Amherd assisterà a Parigi, dove è giunta per l'inizio delle Olimpiadi estive.
Questo contenuto è stato pubblicato al
A poche ore dalla grande cerimonia di apertura dei giochi olimpici i treni ad alta velocità in Francia sono stati oggetto di atti di sabotaggio che hanno paralizzando la rete ferroviaria.
Questo contenuto è stato pubblicato al
I piloti decidono di rientrare a Zurigo a causa di un'anomalia in cabina. Nessun problema per equipaggio e passeggeri/e.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Unità speciali dei corpi di polizia cantonali saranno impiegati, su richiesta delle autorità francesi, nei servizi di sicurezza alle Olimpiadi.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Ministero pubblico dei Grigioni ha incriminato cinque persone, accusate di omicidio colposo plurimo in relazione alla frana di Bondo, che nel 2017 causò otto vittime.
Questo contenuto è stato pubblicato al
I geologi misurano le vibrazioni per accertarne la stabilità malgrado l’erosione. Si pensa in particolare alla sicurezza dei turisti.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
FFS, “la puntualità deve tornare al numero uno”
Questo contenuto è stato pubblicato al
I molti passeggeri insoddisfatti delle Ferrovie federali svizzere "hanno ragione". Così il nuovo CEO dopo 100 giorni. Ecco come intende rimediare.
Le FFS bacchettano le ferrovie italiane per i ritardi dei treni in arrivo da Milano
Questo contenuto è stato pubblicato al
"La puntualità dei treni EC in direzione della Svizzera sull’asse del Sempione è stata inferiore alle nostre aspettative". A dirlo è il portavoce delle FFS per la Regione Sud Patrick Walser.
I ritardi sull’accordo quadro portano guai alle FFS
Questo contenuto è stato pubblicato al
Lo stallo sull'accordo quadro ha ripercussioni sulle FFS: l'UE ha sospeso la partecipazione della Svizzera al programma di ricerca europeo.
Nuovi treni difettosi, rassicurazioni da Ffs e Bombardier
Questo contenuto è stato pubblicato al
Tutti i 62 treni a due piani ordinati dalle Ferrovie federali svizzere (Ffs) dovrebbero entrare in servizio entro l'estate del 2021.
Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.