La seconda giornata della sessione speciale delle Camere federali a Berna è stata condizionata da un problema tecnico al sistema di voto elettronico.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
tvsvizzera.it/spal con Keystone-ATS
I e le rappresentanti della Camera bassa sono stati impossibilitati ad esprimere i loro voti sugli argomenti previsti in agenda nel pomeriggio. Un simile disguido, ha detto il presidente del Consiglio Nazionale, Eric Nussbaumer, non si era mai verificato e finora non è stato possibile rimediare al guasto.
“I nostri informatici stanno lavorando al problema, ma non sono ancora riusciti a risolverlo”, ha dichiarato Nussbaumer, che ha informato le e i colleghi presenti in sala sull’evoluzione della situazione.
Tutti gli oggetti trattati nel pomeriggio fino alle 19, verranno votati mercoledì mattina in apertura dell’ultima giornata della sessione speciale.
Contenuto esterno
Per superare la paralisi non si è neanche potuto ricorrere alla tradizione, seguendo l’esempio dei loro predecessori all’epoca in cui i supporti tecnologici non esistevano, poiché lo impediscono le disposizioni che si sono dati i e le parlamentari.
“Un voto per alzata di mano in Consiglio nazionale non è possibile poiché il regolamento, in caso di un simile problema tecnico, richiede l’appello nominale”, ha precisato il presidente della Camera.
In mattinata però la Camera del popolo ha fatto in tempo a esprimersi su una parte del programma di legislatura. Tra i temi sui quali la Confederazione intende fare progressi significativi, figurano i rapporti fra Svizzera e Unione Europea, le finanze, l’intelligenza artificiale e il clima.
SECO: “L’aumento della disoccupazione non sorprende, salirà ancora”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il lieve incremento della disoccupazione in settembre (al 2,5%, dopo il 2,4% di agosto) non sorprende la Segreteria di stato dell'economia (Seco), che si aspetta un ulteriore rialzo, seppur non troppo forte.
Gli impianti di risalita registrano una robusta ripresa finanziaria dopo la pandemia
Questo contenuto è stato pubblicato al
Gli impianti di risalita hanno beneficiato di una robusta ripresa a livello finanziario dopo il periodo della pandemia.
A un anno dal massacro del 7 ottobre per mano di Hamas, la Svizzera è divisa
Questo contenuto è stato pubblicato al
A un anno dal sanguinoso attacco terroristico perpetrato da Hamas contro Israele il 7 ottobre e dalla successiva rappresaglia dello Stato ebraico a Gaza e in Libano, sulla questione palestinese e sulla situazione in Medio Oriente la Svizzera appare più che mai divisa.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il presunto esecutore materiale dell’attentato di Piazza della Loggia potrebbe comparire in aula a novembre - Del caso si era occupata anche un’inchiesta di Falò.
Pernottamenti in crescita in Svizzera, ma scendono in Ticino
Questo contenuto è stato pubblicato al
Sembra riprendere slancio la crescita dei pernottamenti turistici in Svizzera, ma lo stesso non può essere detto del Ticino.
Assicurazioni sanitarie, un terzo delle persone pensa di cambiare fornitore
Questo contenuto è stato pubblicato al
Dopo l'annunciato forte aumento dei premi per il 2025, circa una persona su tre starebbe pensando di cambiare cassa malattia.
Cresce la disoccupazione, in settembre tasso al 2,5%
Questo contenuto è stato pubblicato al
In settembre il tasso di disoccupazione è salito di 0,1 punti percentuali rispetto al mese precedente, arrivando al 2,5%. Lo rende noto la Segreteria di Stato dell'economia (SECO).
Dopo il calo dell’inflazione elvetica, gli esperti guardano alla BNS: “Abbasserà i tassi”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Dopo il dato dell'inflazione in sensibile calo - il rincaro si è attestato allo 0,8% in settembre, a fronte dell'1,1% di agosto - gli sguardi degli operatori di mercato tornano a rivolgersi alla Banca nazionale svizzera (BNS): sono attesi ulteriori tagli dei tassi.
Riduzione dell’organico anche alla Radiotelevisione della Svizzera romancia RTR
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Radiotelevisione romancia (RTR) deve risparmiare circa 600'000 franchi entro il 2026. È stato quindi elaborato un piano per raggiungere questo obiettivo, che interesserà "diversi settori dell'azienda e comporterà una riduzione del personale".
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Contenuto esterno
Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.