La seconda giornata della sessione speciale delle Camere federali a Berna è stata condizionata da un problema tecnico al sistema di voto elettronico.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
tvsvizzera.it/spal con Keystone-ATS
I e le rappresentanti della Camera bassa sono stati impossibilitati ad esprimere i loro voti sugli argomenti previsti in agenda nel pomeriggio. Un simile disguido, ha detto il presidente del Consiglio Nazionale, Eric Nussbaumer, non si era mai verificato e finora non è stato possibile rimediare al guasto.
“I nostri informatici stanno lavorando al problema, ma non sono ancora riusciti a risolverlo”, ha dichiarato Nussbaumer, che ha informato le e i colleghi presenti in sala sull’evoluzione della situazione.
Tutti gli oggetti trattati nel pomeriggio fino alle 19, verranno votati mercoledì mattina in apertura dell’ultima giornata della sessione speciale.
Contenuto esterno
Per superare la paralisi non si è neanche potuto ricorrere alla tradizione, seguendo l’esempio dei loro predecessori all’epoca in cui i supporti tecnologici non esistevano, poiché lo impediscono le disposizioni che si sono dati i e le parlamentari.
“Un voto per alzata di mano in Consiglio nazionale non è possibile poiché il regolamento, in caso di un simile problema tecnico, richiede l’appello nominale”, ha precisato il presidente della Camera.
In mattinata però la Camera del popolo ha fatto in tempo a esprimersi su una parte del programma di legislatura. Tra i temi sui quali la Confederazione intende fare progressi significativi, figurano i rapporti fra Svizzera e Unione Europea, le finanze, l’intelligenza artificiale e il clima.
In Svizzera una crescita debole nel 2024 e un moderato dinamismo nel 2025, secondo la SECO
Questo contenuto è stato pubblicato al
La crescita economica nel 2024 sarà sensibilmente inferiore alla media pluriennale, per poi accelerare moderatamente nel 2025: è questa, in estrema sintesi, la previsione della Segreteria di Stato dell'economia (Seco) riguardo alla congiuntura elvetica del biennio.
È meglio abitare nella Svizzera centrale che a sud delle Alpi
Questo contenuto è stato pubblicato al
Secondo una classifica, alcuni dei peggiori comuni dove abitare si trovano in Ticino, mentre il migliore è nel canton Lucerna.
Dalle confezioni di cibi 3’600 contaminanti nel corpo umano
Questo contenuto è stato pubblicato al
Trovate nel corpo umano 3'600 contaminanti che provengono dalle confezioni degli alimenti e da altri materiali che vanno a diretto contatto con i cibi durante la loro lavorazione, conservazione e cottura.
OK del Consigio nazionale per un aumento della spesa dell’esercito
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'esercito avrà a disposizione 29,8 miliardi per il periodo 2025-2028. Tale somma è di 4 miliardi superiore a quanto chiesto dal Consiglio federale. L'aumento sarà finanziato procedendo a compensazioni in altri settori. Lo ha deciso oggi il Consiglio nazionale.
La tempesta Boris arriva in Italia e in Emilia Romagna torna la paura
Questo contenuto è stato pubblicato al
Dopo un anno e mezzo torna la paura. Dopo l'alluvione che nel maggio 2023 ha devastato la Romagna, un altro evento climatico estremo è tornato a colpire una parte di quelle zone.
La Svizzera organizzerà un incontro sul conflitto in Medio Oriente
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'Assemblea generale delle Nazioni Unite ha dato mandato alla Svizzera di organizzare una riunione, entro sei mesi, delle parti aderenti alle Convenzioni di Ginevra in relazione al conflitto in Medio Oriente.
La Svizzera ha superato i nove milioni di residenti
Questo contenuto è stato pubblicato al
A fine giugno la Svizzera ha superato la soglia dei nove milioni di abitanti. Lo ha comunicato giovedì l'Ufficio federale di statistica (UST). Alla fine del secondo trimestre 2024 si contavano nella Confederazione 9'002'763 persone.
I prestatori di servizi pubblici svizzeri riducono le emissioni del 7%
Questo contenuto è stato pubblicato al
I prestatori di servizi di pubblica rilevanza che hanno aderito all'iniziativa della Confederazione Energia e clima esemplari (ECE) hanno ridotto le loro emissioni di gas a effetto serra del 7% nel 2023.
Giro di vite nei centri federali di asilo per migliorarne la sicurezza
Questo contenuto è stato pubblicato al
Per far fronte ai problemi di sicurezza e violenza emersi in un recente passato, la sicurezza del personale e degli ospiti dei Centri federali di asilo (CFA) va migliorata.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Contenuto esterno
Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.